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Antitrust, condotte illecite di cinque operatori tlc: multe per 9 milioni


Il Garante della concorrenza ha sanzionato 5 principali operatori telefonici per aver adottato condotte indebite sui contratti a distanza, in violazione delle norme del codice del consumo. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato alle principali compagnie telefoniche (Telecom, Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali) sanzioni per un totale di 9 milioni di euro per aver adottato condotte illecite in violazione delle norme del codice del consumo di recepimento della consumer rights, nell’ambito della commercializzazione a distanza, online o al telefono, o fuori dei locali commerciali (presso gli stand ad esempio) di servizi di telefonia fissa e/o mobile. Lo ha annunciato una nota.

Internet Day, Italia celebra 30 anni: Ping poi Ok e si collegò al Web


Il 30 aprile del 1986, trent’anni fa, l’Italia per la prima volta si è connessa ad Internet, lanciando un primario “segnale di rete” dal Centro Nazionale Universitario per il Calcolo Elettronico (CNUCE). Il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro Stefania Giannini celebrano al CNR di Pisa l’Italian Internet Day: i 30 anni dalla prima connessione alla Rete. Dall’allora CNUCE del Consiglio nazionale delle ricerche, il 30 aprile del 1986, partì questo semplice comando-messaggio: “Ping”. Da oltreoceano, precisamente da Roaring Creak in Pennsylvania, si rispose con un semplicissimo “Ok”. Così l’Italia si collegò ad Arpanet, la rete statunitense antesignana di Internet.

Blogmeter, Top brands TLC: migliori sui social sono TIM e Vodafone


Nell’indagine di Blogmeter relativa al mese di marzo – dedicata per l’occasione al mondo delle Telecomunicazioni - spicca anche Tiscali, mentre Wind e Postemobile sono i migliori nel Response Time. La puntuale classifica dei migliori brand su Facebook e Twitter firmata da Blogmeter, dedica, per il mese di marzo, un focus al mondo delle TLC. Per quanto riguarda Facebook, la classifica dei brand che hanno collezionato il maggior numero di interazioni totali (somma di commenti, like, condivisioni e post spontanei sulle pagine), si apre con Vodafone Unlimited, la pagina ufficiale della tariffa Vodafone dedicata ai giovani under 30 che si rinnova in automatico ogni 30 giorni.

WhichApp: privacy e traduzioni simultanee, sfida italiana a WhatsApp


Un team tutto italiano lancia la sfida alla regina delle chat. Si chiama WhichApp, un nome non troppo diverso dalla rivale, e permette di fare le stesse cose dell'applicazione recentemente acquisita da Facebook e anche qualcosa di più, come la traduzione simultanea dei messaggi. Non solo, la nuova app assegna un Pin agli utenti da condividere al posto del numero di telefono Il team che lavora al progetto è composto da sette persone, età media 34 anni. L'app è stata inserita anche da Grata Research, una società di analisi statunitense, nella mappa interattiva che monitora e segnala le chat piu’ importanti del mondo.

Social Caring, aziende più attente a curare rapporto con consumatori‏


L'azienda più veloce nel soddisfare le richieste del proprio pubblico di consumatori è PosteMobile, mentre sono diverse quelle che  spiccano per alti tassi di risposta, infine quella che gestisce il maggior numero di risposte è TIM.  Sempre più spesso si parla di Social CRM per definire un approccio che ponga al centro dell’agire d’impresa il consumatore e che arrivi fino al punto di migliorare la sua esperienza, creando spazi di collaborazione comune. 

Per capire quante e quali aziende italiane sono attente a questo nuovo modo di relazionarsi online, Blogmeter ha analizzato 2.201 pagine Facebook ufficiali di aziende e brand che scrivono prevalentemente in italiano, attraverso il suo tool proprietario Social Analytic. "Uno degli aspetti di una strategia oculata di Social CRM è il “Social Caring” - spiega Vincenzo Cosenza, social media strategist di Blogmeter - ossia la capacità delle aziende di curare il rapporto con clienti e prospect all’interno degli spazi sociali di rete". 

In effetti la massificazione dei social network e dei dispositivi di accesso alla rete sta avendo un impatto enorme sulle aziende e, pian piano, sul Customer Relationship Management. Il “social consumer” è portato ad entrare in relazione con i brand in maniera spontanea e frammentaria. Non segue più il flusso lineare di escalation storicamente disegnato dal Customer Service, ma espone in pubblico le proprie esperienze, positive e negative, di utilizzo di prodotti e servizi. 

Alla luce di questa nuova realtà le soluzioni di CRM tradizionali e i sistemi organizzativi devono evolvere per intercettare e rispondere al meglio a queste nuove abitudini dei clienti. Dalla ricerca - che ha utilizzato tre parametri per osservare il comportamento delle aziende coinvolte: il response time, il response rate e i post addressed - emerge che di strada ce n'è ancora molta da fare. 

Da gennaio a maggio le aziende che hanno risposto ad almeno un post originato degli utenti sono state il 54%. Ma quelle che hanno risposto ad almeno 500 post in cinque mesi sono state appena 63 ossia il 3%. L'azienda più veloce nel soddisfare le richieste del proprio pubblico di consumatori è PosteMobile, che risponde mediamente in meno di un’ora, seguita da Vodafone, Poste Italiane e Sky Sport F1 HD, che lo fanno in meno di due ore. 

Se si guarda alle modalità di ingaggio, il primo contatto è interlocutorio o di comprensione del problema, che poi spesso viene risolto in privato. Se invece si guardano i tassi di risposta sul totale dei post lasciati in bacheca dagli utenti si scopre che le pagine che superano il 90% sono quelle di Bonprix, Young&ENI, Intesa SanPaolo Servizio Clienti, PostePay e Poste Italiane. 

Questo dato varia anche in ragione della tipologia di pagina, il che vuol dire che su quelle non meramente votate al customer care gli utenti sono soliti lasciare anche considerazioni che non necessitano una risposta e che gli amministratori preferiscono lasciare inevase. Infine, analizzando il numero complessivo di risposte fornite, emerge che tra le aziende più "indaffarate" TIM si situa al primo posto - in 5 mesi ha gestito ben 8.932 domande originate dagli utenti - seguita da Tiscali Help Desk (8.019), Vodafone (7.096), Wind (6.529) e Alitalia (5.361). 

"Il Social Caring è un’attività sempre più imprescindibile che non s’improvvisa - spiega Vincenzo Cosenza - al contrario, necessita di un’oculata ridefinizione dei processi interni al fine di costruire una collaborazione proficua tra le diverse aree aziendali. In particolare la pagina Facebook non può più essere considerata come di esclusiva pertinenza dell’area comunicazione/marketing o del customer service". 

"Le persone non fanno questa distinzione, ma la usano secondo le proprie esigenze contingenti: a volte per chiedere informazioni su offerte/prodotti, altre per porre chiarimenti tecnici. Di conseguenza - conclude il social media strategist di Blogmeter - risulta fondamentale dotarsi di strumenti di ascolto evoluti in grado di svolgere analisi semantiche per poi classificare i messaggi in modo da indirizzarli automaticamente ai team competenti".


Fonte: Blogmeter

Tiscali lancia istella, il nuovo motore di ricerca per la cultura italiana


Tiscali lancia istella (www.istella.it), il motore di ricerca per l'archiviazione, la ricerca e la condivisione di archivi e contenuti grazie alla partecipazione di utenti, istituzioni e imprese. Lo ha annunciato oggi il presidente e ad della società, Renato Soru, e il mercato ha recepito la novità con entusiasmo: il titolo a Piazza Affari segna un balzo del 5,75% a 0,0423 euro, dopo un picco a 0,0431 euro. 

"Oggi muoviamo i primi passi con un servizio alternativo e complementare a Google", ha detto il presidente durante la presentazione della nuova iniziativa, spiegando che istella è una search che può essere replicata in altri Paesi e seguire gli esempi di Russia e Repubblica Ceca, dove i motori di ricerca principali sono altri e non Google. Con questa novità Soru vuole presentare l'Italia dal punto di vista degli italiani, tramite la loro sensibilità e non tramite gli algoritmi di Google. 

"Ritengo che istella possa diventare il motore di ricerca più completo e accurato della cultura italiana e non solo, e che possa anche rappresentare un modello esportabile all'estero", ha puntualizzato. L'obiettivo del nuovo motore di ricerca è infatti quello di sistematizzare e diffondere il patrimonio culturale nazionale, ma non solo. Sono inoltre indicizzati con particolare cura i domini italiani, oltre che naturalmente i maggiori internazionali, per un totale, a oggi, di oltre 3 milioni di domini e 3 miliardi di pagine. 

Ogni utente, ha spiegato ancora il patron di Tiscali, non viene catalogato e le ricerche che saranno effettuate nel motore di ricerca istella daranno a tutti la stessa risposta, che è oggettiva e non personalizzata. Il progetto presentato oggi è costato 15 anni di investimenti: secondo quanto riferito da Soru si è trattato di qualche decina di milione di euro. Istella fornisce inoltre la possibilità di caricare documenti, immagini, video e audio di interesse comune, senza alcun costo, rendendoli immediatamente disponibili in rete. 

Attraverso la propria pagina personale, gli utenti possono effettuare la pubblicazione dei propri contenuti, che saranno indicizzati dal motore per essere facilmente ricercati in rete. Inoltre, l'opportunità di accedere a contenuti e archivi di altissimo valore e difficilmente reperibili sul web sarà resa possibile grazie alla collaborazione di istituzioni, aziende, fondazioni, associazioni. "Ci stiamo preparando per fare parecchi accessi", ha sottolineato Soru, "circa 4 milioni di utenti unici al giorno. Crediamo che sia un ottimo servizio che migliorerà ancora e darà molte risposte agli utenti".


Fonte: Tiscali

#ITALIAVOTA, le Elezioni politiche 2013 in diretta live a Rete unificata


Una lunga maratona accompagnerà lunedì 25 febbraio i risultati delle elezioni politiche 2013: aggiornamenti sugli spogli elettorali, exit-poll, proiezioni, interviste, approfondimenti e collegamenti dalle città italiane. Dalle ore 14 fino a sera, in Diretta a Rete Unificata con #ITALIAVOTA, una produzione realizzata da Tiscali in collaborazione con Altratv.tv e Thelema press.

Tiscali sceglie Xerox per il processo di stampa delle comunicazioni


Xerox ha siglato un accordo con Tiscali nell’ambito della gestione documentale, consentendo all’operatore telefonico di gestire il processo di stampa delle comunicazioni ai clienti grazie all’installazione di due sistemi di produzione per la stampa massiva Xerox Nuvera 288, completi di software per la gestione dei dati variabili. Le nuove esigenze di business ed attente valutazioni in termini di analisi costi/benefici hanno portato Tiscali a scegliere di dotarsi di un servizio di produzione interna, supportata da tecnologia Xerox in grado di gestire fino a 2 milioni di stampe A4 al mese. Per rispondere alle proprie specifiche esigenze di produzione, Tiscali ha scelto di dotarsi dei sistemi Xerox Nuvera 288, sistemi di stampa bianco e nero alimentati da fogli di formato A4 e A3, compresi i formati intermedi, con una velocità di 288 pagine al minuto fronte retro. Frutto di un perfetto connubio tra tecnologia monocromatica d’avanguardia e progettazione incentrata sul cliente, Xerox Nuvera 288 offre a Tiscali la massima velocità e affidabilità, oltre al back up per supportare gli intensi periodi di “picco” tipici in questo genere di produzione.


La collaborazione di Tiscali con Xerox prevede inoltre il servizio di assistenza tecnica e l’acquisto dei supporti cartacei su cui vengono stampate le comunicazioni. “Abbiamo confermato la fiducia nei confronti di Xerox basandoci sulla loro avanzata conoscenza dei processi di stampa delle comunicazioni ai clienti e sul loro essere un partner affidabile, in grado di approcciare le nostre richieste fornendo la soluzione che meglio risponde alle nostre necessità”, ha dichiarato Salvatore Pulvirenti, CIO di Tiscali. “Attraverso questa rinnovata partnership siamo in grado di ottenere un maggiore controllo dei costi e una importante flessibilità nella valorizzazione delle risorse interne”. “Xerox, grazie alle soluzioni e ai servizi offerti, si conferma ancora una volta come partner tecnologico ideale per le aziende, in grado di incrementare l’efficienza e la produttività, consentendo ai clienti di focalizzarsi sui loro veri obiettivi di business”, ha commentato Gualtiero Bravo, Large Account Director Xerox Italia. Xerox Europe, la sede europea di Xerox Corporation, offre una gamma completa di prodotti, soluzioni e servizi, oltre alle relative forniture e al software.

Immagine: http://www.support.xerox.com/