Rilasciata LibreOffice 4.3: rinnovata la migliore tra le suite per ufficio


The Document Foundation ha annunciato LibreOffice 4.3, l'ottava major release della suite libera per ufficio dalla nascita del progetto il 28 settembre 2010. L'applicazione è il risultato degli sforzi congiunti di migliaia di volontari e centinaia di sviluppatori, e ha raggiunto un livello di maturità che la rende adeguata a qualsiasi tipo di utilizzo, soprattutto se viene supportata dai servizi a valore aggiunto forniti dalle aziende dell'ecosistema. LibreOffice 4.3 offre un gran numero di miglioramenti e nuove funzionalità.

Interoperabilità dei documenti: supporto del formato OOXML Strict, miglioramento della gestione degli elementi grafici nei documenti OOXML (DrawingML, font, mantenimento di stili e attributi dei grafici), embedding di un file OOXML all’interno di un altro file OOXML, supporto di 30 nuove formule Excel, supporto dei fogli elettronici e dei database MS Works, e dei vecchi formati Macintosh come ClarisWorks, ClarisResolve, MacWorks, SuperPaint, e altri ancora.

Gestione dei commenti: i commenti possono essere stampati sul margine destro del documento, formattati in modo più leggibile, importati ed esportati – compresi i commenti annidati – nei documenti ODF, DOC, OOXML e RTF, in modo da migliorare la produttività e favorire la collaborazione.

• Gestione più intuitiva dei fogli elettronici: Calc permette di eseguire alcune operazioni in modo più intuitivo, grazie alla migliore visualizzazione delle formule nelle celle e del numero delle righe e delle colonne selezionate nella barra di stato, e alla possibilità di selezionare i modelli di conversione del testo a livello utente.


• Modelli 3D in Impress: supporto di modelli animati 3D nel nuovo formato open glTF, e inizio del supporto dei file Collada e kmz di Google Warehouse, per aggiungere maggiore vivacità alle presentazioni (per il momento, questa funzionalità è disponibile solo su Windows e Linux).

LibreOffice 4.3 supporta anche i paragrafi “monster” di oltre 65.000 caratteri (un esempio di un bug vecchio di 11 anni che è stato risolto grazie al lavoro di pulizia del codice sorgente di OOo, e che è disponibile solo su LibreOffice). Inoltre, tutte le funzioni di accessibilità su Windows – basate sul framework IBM IAccessible2 di IBM – sono standard, e non più sperimentali. La lista completa delle nuove funzionalità e dei miglioramenti di LibreOffice 4.3 è disponibile qui: https://wiki.documentfoundation.org/ReleaseNotes/4.3.

“Il progetto LibreOffice dimostra che un grande progetto di software libero può vivere e prosperare anche senza il patrocinio di un’azienda, per liberare il desktop dall’influenza dei vendor”, afferma Thorsten Behrens, Chairman di The Document Foundation. “Oggi, non esiste una suite per ufficio migliore di LibreOffice, per le funzionalità, l’interoperabilità, il supporto dei formati standard e l’indipendenza. Dopo molti anni, LibreOffice riporta il controllo del desktop nelle mani degli utenti”.


Secondo Coverity Scan Service, che LibreOffice ha iniziato a usare nell’ottobre del 2012, la qualità del codice sorgente di LibreOffice è migliorata sensibilmente negli ultimi due anni, con una riduzione della densità dei difetti per 1.000 righe di codice da 1,11 – superiore alla media – a un record per l’industria del software di 0,08 (per maggiori informazioni: http://softwareintegrity.coverity.com/register-for-libreoffice-scan-report.html).

Maggiori dettagli tecnici su LibreOffice 4.3 sono disponibili nei change log: https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.3.0/RC1 (bug risolti in RC1), https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.3.0/RC2 (bug risolti in RC2), https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.3.0/RC3 (bug risolti in RC3), https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.3.0/RC4 (bug risolti in RC4).

Download LibreOffice
LibreOffice 4.3 e LibreOffice 4.2.6 – che è stato rilasciato venerdì 1° agosto – sono disponibili per il download da questo link: http://www.libreoffice.org/download/. Le estensioni e i template per LibreOffice sono disponibili da questo link: http://extensions.libreoffice.org/. Gli utenti LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation con una donazione all’indirizzo: http://donate.libreoffice.org.



Fonte: The Document Foundation

Nessun commento:

Posta un commento