Google oggi rende omaggio al microbiologo tedesco Julius Richard Petri con un Doodle particolare, animato e interattivo, sulla sua homepage. Il famoso motore di ricerca, per festeggiare il 161esimo anniversario della sua nascita, ha pensato di rendergli omaggio con un disegno che richiama la sua celebre invenzione, ancora oggi molto usata nella ricerca, la "piastra di Petri".
La "piastra" è una sorta di recipiente piatto di vetro o di plastica, di solito cilindrico, usato per la crescita di colture cellulari. Aprendo Google appaiono sei piastre colorate in fila che prendono vita una alla volta cliccando il tasto il play. Si vede un guanto da laboratorio che passa un tampone sulla loro superficie, finché da ogni recipiente spuntano le diverse immagini delle cellule rilevate.
Scorrendo il mouse sul Doodle si legge "161° anniversario della nascita di Julius Richard Petri" mentre cliccando il mouse sulla lente si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Julius Richard Petri". Petri nacque a Barmen il 31 maggio 1852, fu assistente di Robert Koch e i due insieme diedero un contributo fondamentale nello studio degli agenti patogeni e delle malattie infettive.
E proprio mentre lavorava nel laboratorio di Koch, Julius Richard Petri avrebbe avuto l'intuizione di realizzare un sistema più affidabile per effettuare le colture biologiche. La piastra di Petri è tuttora il più diffuso contenitore per terreni di coltura solidi e semisolidi. Una piastra, precedentemente sterilizzata, viene riempita ad esempio da terreno di coltura e "agar agar" liquido.
Grazie all'agar il terreno, raffreddandosi, solidifica e assume la forma cilindrica del recipiente. Su di esso possono poi essere coltivate colonie cellulari con diverse tecniche. Le piastre di Petri vuote possono essere utilizzate per osservare la germinazione di piante o il comportamento di batteri oppure, nella pratica giornaliera di laboratorio, possono funzionare anche come portacampioni.
Koch coltivò l'agente causale dell'antrace fuori dall'organismo descrivendo il suo ciclo di vita e scoprì agente eziologico della tubercolosi. Petri grazie al suo sistema diede un contributo fondamentale allo sviluppo delle moderne tecniche di laboratorio. Morì a Zeitz nella Sassonia-Anhalt il 20 dicembre 1921 a 69 anni, dopo avere dedicato gran parte della propria vita alla medicina e alla ricerca.
Fonte: TMNews
Via: Wikipedia
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