Gingerbread blocca la sincronizzazione dei contatti Facebook, è scontro


Dopo il blocco a novembre all'accesso e all'importazione automatica dei contatti Gmail su Facebook, il divieto è stato esteso anche a Nexus S di Samsung e ad altri smartphone. L'ultimo aggiornamento del sistema operativo mobile Android di Google comporterà l’impossibilità di sfruttare la funzione “Sync friends with Contacts”. Gli utenti del Nexus S, quindi, non potranno sincronizzare i contatti Facebook con la rubrica dello smartphone. In questo modo, non sarà possibile disporre di tutti i contatti elencati in un’unica posizione e delle funzioni di messaggistica istantanea e di Facebook Messages associate a un determinato contatto presente in rubrica. Google ha fornito una motivazione ufficiale per spiegare la sua scelta:
"Noi crediamo che sia molto importante che gli utenti siano in grado di controllare i loro dati. Quindi, nell'aggiornamento per Nexus S, abbiamo effettuato una piccola modifica al modo in cui i contatti di Facebook appaiono sul dispositivo. Per gli utenti di Nexus S che hanno scaricato l'applicazione Facebook da Android Market, i contatti Facebook non sono più integrati nell'applicazione Contatti Android. Dal momento che i contatti Facebook non possono essere esportati dal dispositivo, l'aspetto di integrazione ha creato un falso senso di portabilità dei dati. I dati di contatto di Facebook continueranno ad apparire all'interno dell'applicazione Facebook. Come tutti gli sviluppatori su Android, Facebook è libero di utilizzare i contatti Android API per integrare realmente i contatti sul dispositivo, che permetterebbe agli utenti di avere un maggiore controllo sui loro dati. Stiamo rimuovendo la gestione speciale nel caso dei contatti di Facebook su Nexus S e futuri dispositivi. Noi continuiamo a credere che la reciprocità (l'aspettativa che, se le informazioni possono essere importati in un servizio, dovrebbe essere in grado di essere esportato) è un passo importante verso la creazione di un mondo di vera liberazione dati - e incoraggiare altri siti e sviluppatori di applicazioni per consentire agli utenti di esportare anche i propri contatti".
In altri termini, gli utenti che aggiorneranno i loro dispositivi ad Android 2.3.3 dovranno accedere all’applicazione Facebook for Android per relazionarsi con i loro amici del social network e nelle modalità previste dalla piattaforma. Rispetto agli altri fornitori di contenuti e servizi per smartphone e dispositivi basati su Android, Facebook non ha mai voluto impiegare le API messe a disposizione dall’azienda di Mountain View. È tempo, sostiene Google, che anche il social network blu si uniformi alle regole. Anche perché, prosegue Google, da parte della società di Mark Zuckerberg è mancata, sinora, reciprocità. Facebook, infatti, non permette di esportare i dati e, quindi, ne preclude la portabilità e il controllo da parte degli utenti.

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