Pornografia online cominicia a 14 anni, allarme anoressia sessuale


Già a 14 anni gli adolescenti cominciano a frequentare i siti pornografici più espliciti e violenti. L'abitudine diventa decisamente diffusa a partire da 25 anni per toccare l'apice fra 35 e 44 anni e poi ridursi gradualmente. È quanto emerge dall'indagine presentata oggi ad Abano Terme dalla Società Italiana di Andrologia Medica e Medicina della Sessualità (Siams). Commissionata dalla stessa società scientifica e condotta da un'agenzia specializzata in indagini sulle utenze Internet, l'indagine si basa su un campione di 28.000 frequentatori di siti pornografici. «I dati dimostrano che già a 14 anni, quando non hanno ancora maturato una sessualità legata all'affettività, i ragazzi si collegano a siti che mostrano immagini molto avanzate», ha osservato il presidente della Siams, Carlo Foresta. Dei circa 27 milioni di utenti Internet, a frequentare i siti pornografici in Italia sono 7,8 milioni, pari al 28,9%. Un dato che pone l'Italia al quarto posto in Europa, dopo Germania (34,5%), Francia (33,6%) e Spagna (32,4%). Nella grande maggioranza i frequentatori più assidui dei siti pornografici sono uomini (73,4%). In alcuni casi si comincia anche prima di 13 anni (3,9%), i contatti aumentano fra 14 e 18 anni (5,9%) e salgono decisamente fra 25 e 34 anni (22,1%). Il picco si raggiunge fra 35 e 44 anni (25,4%) e poi l'abitudine comincia a ridursi. Un consumo eccessivo di pornografia online cominciato nella prima adolescenza, dicono gli esperti, puo' scatenare l'anoressia sessuale. Il problema sta emergendo adesso e riguarda nella maggioranza dei casi giovani di 20-25 anni che non riescono più a provare desiderio nè ad avere un'erezione, anche se non hanno alcun problema fisico.

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