Parlamento europeo, Consiglio e Commissione hanno raggiunto il 30 giugno un accordo sugli elementi chiave per un mercato unico delle telecomunicazioni che prevede la cancellazione, nel giugno 2017, delle tariffe di roaming per chi viaggia nell'UE e l'introduzione delle regole che tutelano la neutralità della Rete in Europa. L'abolizione definitiva del roaming sarà preceduta da un periodo di transizione che inizierà ad aprile 2016. Le bozze prevedevano il suo termine per l'inizio del 2018. Il regolamento aumenta anche la tutela dei consumatori connessi garantendo, in particolare, che gli utenti vengano informati sui loro diritti di roaming e consumi.
Quando si viaggia nell'Unione europea, gli utenti di telefonia mobile dal 15 giugno 2017 pagheranno lo stesso prezzo come a casa (prezzi interni), senza costi aggiuntivi. Per esempio, se si paga per un volume mensile di minuti, SMS e dati nel proprio paese, tutte le chiamate voce, SMS e dati della sessione che si effettua durante i viaggi all'estero in Europa verrà detratto da quel volume, come a casa propria, con senza costi aggiuntivi. Queste misure saranno completate da una revisione ambiziosa delle norme UE sulle telecomunicazioni nel 2016. Creare le condizioni giuste per le Reti e i servizi digitali a prosperare è un obiettivo chiave del piano della Commissione per un mercato unico digitale.
Il testo votato fa parte del pacchetto telecomunicazioni "Connected Continent" voluto dalla politica olandese Neelie Kroes, commissario europeo per l'agenda digitale nella Commissione Barroso II. Andrus Ansip, Vicepresidente e Commissario europeo per il Mercato unico digitale, accogliendo con favore l'accordo, ha detto: "Gli europei, che hanno chiesto e atteso la fine delle tariffe di roaming, nonchè le regole della net neutrality, sono stati ascoltati. Abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi per creare un mercato unico digitale. I nostri piani per realizzarlo sono stati pienamente approvati dai capi di Stato e di governo la scorsa settimana, e dovremmo muoverci più velocemente che mai su questo".
Günther H. Oettinger, Commissario per l'economia digitale e società, ha dichiarato: "Accolgo con favore un accordo cruciale che finalmente pone termine alle tariffe di roaming e stabilisce regole pragmatiche sulla neutralità della rete in tutta l'UE. Entrambi sono essenziali per i consumatori e le imprese nell'economia e nella società digitali europee odierne. Noi costruiremo su queste importanti basi la nostra prossima revisione della normativa delle telecomunicazioni dell'UE". Per un decennio, la Commissione ha costantemente lavorato per ridurre le tariffe di roaming all'interno dell'Unione Europea. I prezzi per le chiamate in roaming, SMS e dati sono diminuite del 80% dal 2007.
Il roaming dati è sceso adesso fino al 91% in meno rispetto al 2007. Grazie all'accordo il 15 giungo 2017 le tariffe roaming saranno abolite. Per le chiamate, gli SMS e la trasmissione dati gli utenti di telefonia mobile pagheranno gli stessi prezzi, ovunque siano in viaggio in Europa. Chiamare un amico quando si è a casa o in un altro paese dell'UE non farà la differenza sulla bolletta. Le tariffe di roaming saranno abolite a una serie di condizioni tecniche che dovranno essere soddisfatte.La Commissione è pienamente impegnata ad attuare le condizioni e fare in modo che la fine delle tariffe di roaming sia operativa dal primo giorno. Le regole stabilite dall'UE impediscono gli abusi.
Già dal mese di aprile 2016, il roaming diventerà ancora più conveniente: gli operatori saranno in grado di pagare una piccola somma aggiuntiva per i prezzi interni fino a € 0,05 per minuto di chiamata effettuata, 0,02 € per ogni SMS inviato, e di € 0,05 per MB di dati (escl. IVA). Questa commissione massima di roaming è di circa il 75% in meno rispetto agli attuali massimali tariffari di roaming per le chiamate effettuate e il traffico dati. L'accordo sancisce anche per la prima volta il principio di neutralità della rete nel diritto dell'UE: gli utenti saranno liberi di accedere ai contenuti di loro scelta e non saranno più bloccati o rallentati ingiustamente nella navigazione. Per tutte le domande e risposte collegarsi alla pagina delle faq.
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