Kaspersky Lab, lato oscuro del dating online: truffatori e profili fake


Gli appuntamenti online sono un ottimo modo per incontrare nuove persone nel mondo connesso e impegnato. Come ogni tendenza popolare su Internet, purtroppo ci sono anche malintenzionati che vogliono usare appuntamenti online per scopi dannosi. Sebbene il 40% degli italiani dichiari di utilizzare servizi e app di dating online, non tutti vivono esperienze positive. Secondo quanto emerge dall’ultima indagine di Kaspersky Lab, infatti, chi cerca “la persona giusta” online potrebbe rimanere deluso: molti hanno infatti incontrato informazioni o foto false, link nocivi, truffatori che cercano di estorcere informazioni o persone che mentono sul tipo di relazione che stanno cercando.

Panda Security e Deloitte insieme per la lotta al crimine informatico


I clienti di Deloitte dell’Europa, Medio Oriente Africa e i paesi latinoamericani saranno protetti in modo integrale con i servizi innovativi anti-ransomware come Adaptive Defense di Panda Security. Le aziende devono riconoscere che, nonostante le tecnologie a disposizione, non è possibile prevenire tutti gli attacchi informatici, ma si può almeno limitare in maniera significativa il danno se si interviene rapidamente contro qualsiasi azione volta a compromettere i sistemi informativi. La risposta più corretta è quella di adottare soluzioni di sicurezza capaci di monitorare con continuità tutte le applicazioni per bloccare il malware conosciuto e rilevare quello più avanzato oppure sconosciuto.

MarkMonitor: come evitare di acquistare falsi regali a San Valentino


Avete già pensato al regalo di San Valentino da fare al vostro partner? Se non si ha molto tempo a disposizione per fare shopping in un negozio, è possibile rivolgersi al mondo dell’e-commerce. Come ogni anno MarkMonitor allerta i consumatori nel periodo di San Valentino, quando potrebbero incappare più facilmente nella rete dei contraffattori. San Valentino è ormai dietro l’angolo e, indipendentemente dal fatto che sia una ricorrenza molto amata da alcuni e odiata da altri, non si può negare l’impatto positivo che ha sulle vendite al dettaglio. L’avvicinarsi del grande giorno vede i più romantici tra noi andare per negozi in cerca di champagne, cioccolatini e regali perfetti per il nostro amato.

Safer Internet Day 2018, consigli per Internet più sicuro da G DATA


I consigli di G DATA per un uso più sicuro dei social network e altre piattaforme online. Il 6 febbraio si è celebrato il Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete che, giunta alla sua XV edizione, ha coinvolto oltre 100 paesi. Nel mese di novembre dello scorso anno gli italiani hanno trascorso almeno due ore online nel giorno medio (dati Audiweb). I giovani in particolare dedicano molto del proprio tempo ai social network o utilizzando servizi di messaggistica online, spesso senza curarsi di tutelare propri dati personali, mettendo a rischio le proprie identità digitali. Un’altra minaccia in cui si può incappare quando si ha a che fare con il world wide web è il cyberbullismo.

Interoute: 9 aziende italiane su 10 si aspettano in 2018 una crescita


Nonostante la Brexit, le aziende italiane sono ottimiste per il 2018, come testimonia una nuova ricerca. Interoute, l’operatore proprietario di una piattaforma di servizi cloud globale, rivela buone prospettive per i prossimi 12 mesi, dato che il 94 percento delle aziende italiane si aspetta di crescere nel 2018 – in particolare, tra queste, il 62% rivela obiettivi di crescita importanti e ambiziosi per l’anno alle porte. Nella survey, condotta su più di 800 decisori IT europei di nove diversi paesi, il 58 percento degli intervistati italiani ha inoltre dichiarato che sta investendo in iniziative legate alla digital transformation – (DT) - per far fronte ai cambiamenti di uno scenario altamente competitivo.

OPBG, cellule riprogrammate contro leucemia: primo bimbo salvato


Manipolare geneticamente le cellule del sistema immunitario per renderle capaci di riconoscere e attaccare il tumore. È quello che hanno fatto i medici e i ricercatori dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma con un bambino di 4 anni, affetto da leucemia linfoblastica acuta, refrattario alle terapie convenzionali. Si tratta del primo paziente italiano curato con questo approccio rivoluzionario all'interno di uno studio accademico, promosso dal Ministero della Salute, Regione Lazio e AIRC. Ad un mese dall'infusione delle cellule riprogrammate nei laboratori del Bambino Gesù, il piccolo paziente sta bene ed è stato dimesso: nel midollo non sono più presenti cellule leucemiche.