Datagate: gli Stati Uniti spiavano anche l'Italia, l'Ue esige spiegazioni


C'è anche l'Italia tra i 38 "obiettivi" sensibili dell'Unione europea spiati dall'Agenzia nazionale di sicurezza (Nsa) americana. Secondo le ultime clamorose rivelazioni del Guardian, che cita documenti fatti filtrare dall'ex collaboratore degli 007 Edward Snowden, gli agenti Usa sono riusciti a piazzare delle cimici persino all'ambasciata italiana a Washington. E nel mirino ci sarebbero state, tra gli altri, anche Germania, Francia e Grecia, secondo quanto spiegato dal quotidiano britannico, confermando le indiscrezioni trapelate ore prima dal tedesco Spiegel.

Apple TV si espande: nuovi contenuti con HBO GO, WatchESPN e altri


Apple ha annunciato che HBO GO e WatchESPN saranno disponibili direttamente su Apple TV, andando così ad arricchire ulteriormente l’ottima offerta di programmi disponibile per i clienti. Ad oggi, gli utenti di iTunes hanno già scaricato oltre un miliardo di episodi TV e 380 milioni di film, e acquistano più di 800.000 episodi di serie TV e oltre 350.000 film al giorno. “HBO GO e WatchESPN sono fra le app per iOS più famose e di sicuro diventeranno una vera hit anche su Apple TV,” ha dichiarato Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services di Apple.

Addio Margherita Hack: non credo in aldilà, sempre pensato in aldiquà


E' di poco fa la notizia della morte di Margherita Hack, venuta a mancare la notte scorsa nel polo cardiologico dell'ospedale di Cattinara. L'astrofisica Margherita Hack è stata una delle menti più rappresentative del mondo scientifico e astronomico italiano. Nata a Firenze il 12 giugno del 1922 si laureò in Fisica nel 1945 con una tesi di astrofisica sulle Cefeidi, un particolare classe di stelle a luminosità variabile. 

Trasferitasi a Trieste, nel 1964 divenne docente di Astronomia nella locale università, rimanendo titolare della cattedra per quasi 30 anni: solo nel 1992 infatti, fu collocata fuori ruolo per sopraggiunti limiti di età. Margherita Hack è stata direttore del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste nonché membro dell'Accademia nazionale dei lincei e prima donna italiana a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste, ha pubblicato inoltre numerosi libri e articoli su riviste di settore sulle origini e l'evoluzione dell'universo.

Particolarmente attiva anche in campo sociale e politico, vicina alla sinistra, Margherita Hack è stata più volte candidata sia alle amministrative sia alle Politiche e alle Europee ma tutte le volte che è stata eletta, ha preferito rinunciare al seggio per continuare a dedicarsi all'astronomia. Ha fatto molto discutere la sua posizione schietta sull'eutanasia. La scienziata, infatti, non ha mai fatto mistero di ritenere la dolce morte "un diritto dell'individuo", per sollevare dalla pena un uomo che soffre.

Atea convinta, Margherita Hack si è sempre detta possibilista sull'esistenza della vita extraterrestre, se non altro stando a un mero calcolo delle probabilità anche se, dal suo punto di vista, le enormi distanze tra stelle e galassie e l'impossibilità, allo stato dei fatti, di superare la velocità della luce renderebbero un contatto con una civiltà aliena praticamente impossibile.


La storia dell'universo secondo la tesi ad oggi più accreditata nella comunità scientifica si può far iniziare con un evento spiegato dalla "teoria del Big Bang", espressione questa coniata dallo scienziato George Gamow. Secondo tale teoria l'universo, durante la sua nascita, da un punto di infinita densità si sarebbe espanso autogenerandosi, fenomeno questo detto "Big Bang". 

Una delle prove a sostegno di questa ipotesi è la radiazione diffusa che ancora persiste dall'ipotetico inizio dell'universo. L'universo ha 13,82 miliardi di anni, secondo quanto mostra il primo ritratto dell'universo neonato ottenuto dal satellite dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) Planck. Nessuna delle attuali teorie fisiche può descrivere correttamente cosa sia accaduto nell'era di Planck, che prende il nome dal fisico tedesco Max Planck.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato alla famiglia di Margherita Hack il seguente messaggio: "Apprendo con commozione la triste notizia della scomparsa di Margherita Hack, personalità di grande rilievo del mondo della cultura scientifica, che con i suoi studi e il suo impegno di docente ha costantemente servito e onorato l'Italia anche in campo internazionale".

"Ella ha rappresentato - continua Napolitano - nello stesso tempo un forte esempio di passione civile, lasciando una nobile impronta nel dibattito pubblico e nel dialogo con i cittadini. Partecipo con sinceri sentimenti di vicinanza al cordoglio di tutte le persone che l'hanno avuta cara". "Non credo all'aldilà, ho sempre pensato solo nell'aldiquà. Quando sarò morta le mie particelle, le mie molecole svolazzeranno nell'atmosfera terrestre", diceva la Hack intervistata da Alessandro Gatta per la "Vita in diretta".


Fonte: TMNews
Via: Fan Page
(Immagini tratte da "Il perché non lo so" di Sperling & Kupfer)

Accordo Microsoft-Oracle per software su Hyper-V e Windows Azure


Come concorrenti di lunga data, partner e leader del settore, Microsoft e Oracle hanno lavorato con i clienti aziendali per soddisfare le esigenze di business e tecnologia per oltre 20 anni. Molti clienti si affidano all'infrastruttura di Microsoft per eseguire la mission-critical software di Oracle e da oltre un decennio. Oggi,  le due società stanno insieme estendendo la loro attività a copertura del cloud privato e cloud pubblico attraverso un nuovo partenariato strategico tra Microsoft e Oracle. 

L'intesa è stata annunciata in una conference call dal Ceo di Microsoft Steve Ballmer e dal presidente di Oracle Mark Hurd. Questa partnership aiuterà i clienti che abbracciano il cloud computing per migliorare la flessibilità e la possibilità di scelta ma anche per preservare il supporto di prima classe che richiedono questi carichi di lavoro. Come parte di questa partnership Oracle certificherà e supporterà il software Oracle su Windows Server Hyper-V e Windows Azure.


Ciò significa che i clienti che hanno a lungo goduto della possibilità di eseguire il software Oracle su Windows Server possono eseguire lo stesso software su Windows Server Hyper-V o in Windows Azure e sfruttare la piattaforma di virtualizzazione di classe enterprise e cloud pubblico. I clienti Oracle beneficiano anche della possibilità di eseguire le proprie licenze software Oracle in Windows Azure con nuova mobilità delle licenze. L'obiettivo di Oracle è quello  di "recuperare" terreno nel mercato cloud.

I clienti possono godere del sostegno e dei benefici della mobilità della licenza, a partire da oggi. Nel prossimo futuro, Microsoft aggiungerà istanze Infrastructure Services con le versioni preconfigurate di Oracle Database e Oracle WebLogic Server per i clienti che non dispongono di licenze Oracle. Inoltre, Oracle permetterà ai clienti di ottenere e lanciare immagini Oracle Linux su Windows Azure. Oracle ha anche siglato con Salesforce.com una partnership della durata di 9 anni.


Microsoft e Oracle lavoreranno insieme anche per aggiungere una regolare licenza, e supportare pienamente Java in Windows Azure - migliorare la flessibilità e possibilità di scelta per milioni di sviluppatori Java e le loro applicazioni. Windows Azure è, e continuerà ad essere, impegnata nel sostenere linguaggi di sviluppo open source e dei frameworks.  Il database di Oracle, che verrà aggiornato entro la fine dell'anno come una nuova versione chiamata 12c, compete con il proprio SQL Server di Microsoft. 

Le aziende che utilizzano il servizio cloud di Microsoft Azure, che consente alle aziende di costruire e gestire programmi on-line, saranno in grado di mettere le informazioni nel database di Oracle. Come parte integrante dell'accordo, Microsoft andrà anche a proporre applicazioni e middleware di Oracle ai propri clienti Azure e potrà mettere a disposizione degli stessi il sistema operativo Oracle Linux. Le due società hanno una lunga storia di competizione che risale agli albori dei personal computer negli anni '70.


Cloud, alleanza tra Poste Italiane e Microsoft per digitalizzare Paese


Poste Italiane e Microsoft Italia hanno siglato un accordo per  fornire servizi integrati innovativi rivolti a professionisti, Pmi e Pubblica amministrazione. L’intesa, mirata a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese, ha l’obiettivo di assicurare il massimo supporto alla competitività dell’economia con il lancio di soluzioni tecnologicamente avanzate nel campo della comunicazione digitale. 

Poste Italiane e Microsoft proporranno a professionisti, imprese e amministrazioni centrali e locali l’integrazione dei servizi Poste (PEC, Firma Digitale, Conservazione Sostitutiva) con Office 365. L’offerta commerciale sarà gestita da Poste Italiane attraverso la capillare rete di uffici Poste Impresa. L’offerta nasce da un concetto di integrazione di servizio e semplificherà l’accesso di professionisti, aziende e PA ai vantaggi del Cloud Computing per migliorare efficienza e produttività. 


Ai servizi di virtualizzazione della banca dati del cliente, che sarà ospitato nel data center di Poste Italiane, e alla digitalizzazione della documentazione e dell’archivio cartacei, che potranno essere  custoditi da remoto e conservare valore legale, si aggiungeranno i servizi di comunicazione e collaborazione di Office 365, la piattaforma che riunisce Microsoft Office, Microsoft SharePoint Online, Microsoft Exchange Online e Microsoft Lync Online in un unico servizio cloud sempre aggiornato accessibile indipendentemente dal luogo e dal dispositivo.

“L’accordo con Microsoft conferma il forte orientamento all’innovazione che caratterizza Poste Italiane  e ne guida  lo sviluppo - ha commentato l’Ad, Massimo Sarmi - La partnership è un ulteriore passo compiuto dall’azienda per dare adeguato sostegno alla crescita dei protagonisti della vita economica del Paese. Forniremo - ha aggiunto Sarmi - soluzioni tecnologiche all’avanguardia per aiutare i professionisti, le Pmi e la PA a concentrarsi sul proprio business, facendo leva contemporaneamente su un pacchetto di servizi di comunicazione di alta qualità che si può ottenere con un investimento sostenibile”. 


"Il Cloud Computing si sta affermando sempre più su scala globale e quasi due terzi delle aziende stanno pianificando, implementando o utilizzando il cloud. Promuovere questo processo di innovazione anche a livello italiano è fondamentale, soprattutto perché il Cloud rappresenta una leva strategica per supportare la crescita delle PMI e la modernizzazione del settore pubblico, due segmenti che possono fare la differenza all’interno dell’economia nazionale". 

"È per questo motivo che siamo entusiasti di collaborare con un protagonista quale Gruppo Poste Italiane, che in virtù del proprio radicamento territoriale è vicino alle esigenze di queste realtà e può accompagnarle in un efficace percorso d’innovazione. Il numero di PMI che utilizzano Office 365 è aumentato del 150% negli ultimi 12 mesi, a dimostrazione dei vantaggi offerti da questa soluzione, e grazie a questo accordo sempre più aziende italiane potranno beneficiare dei nostri servizi di produttività e collaborazione in modo flessibile e sicuro”, ha dichiarato Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.




Fonte: Microsoft

Sony annuncia nuovo Xperia Z Ultra con display full HD da 6,4 pollici


Sony Mobile Communications ("Sony Mobile") ha annunciato la rivoluzione negli smartphone Android di fascia alta a grande schermo.  Il nuovo Xperia Z Ultra è resistente all'acqua, ultra sottile, dotato di un design leggero che permette la massima usabilità sempre e ovunque.  Si tratta del primo smartphone al mondo dotato di un display Full HD Triluminos™ per mobile con la più recente tecnologia Sony X-Reality™ per offrire l’esperienza visiva più coinvolgente che si possa immaginare. 

Inoltre, Xperia Z Ultra vanterà il processore Qualcomm® Snapdragon™ 800 con CPU quad-core da 2.2 GHz, 4G/LTE e HD voice per fornire un'esperienza di intrattenimento altamente performante, prestazioni della batteria al top e una velocità sorprendente. "Xperia Z Ultra è la più eccitante rivoluzione per gli smartphone a grande schermo grazie al display Full HD più sottile e più grande disponibile per smartphone, per un’esperienza visiva senza paragoni", ha commentato Calum MacDougall, Director of Xperia Marketing Sony Mobile Communications. 

"Offriamo già il meglio della tecnologia e del design Sony in una vasta gamma di smartphone e tablet, e ora stiamo introducendo questa stessa offerta nel segmento degli smartphone a grande schermo di fascia alta, stabilendo un nuovo standard da seguire". Xperia Z Ultra è dotato di un display touchscreen Full HD da 6.4" con l'esclusiva tecnologia Sony Triluminos® per mobile, che crea una gamma di colori naturali più ampia grazie all'esperienza di Sony BRAVIA TV

Xperia Z Ultra è estremamente sottile e leggero con uno stile elegante in uno spessore di 6,5mm e un peso di soli 212 grammi per garantire la massima portabilità. La maestria del design e l’attenzione al dettaglio di Sony si notano nelle linee pulite e nella qualità dei materiali - la parte anteriore e posteriore sono in vetro temperato, creando una superficie continua ed elegante grazie al pannello OptiContrast™ racchiuso da un innovativo telaio in metallo solido, sbalorditivo da qualsiasi angolazione.

Dotato del famoso design OmniBalance di Xperia Z e Tablet Z, Xperia Z Ultra è disponibile nel colore nero, bianco o viola. Xperia Z Ultra è elegante e durevole. Con sbalorditivi valori IP55 e IP58, questo smartphone è non solo resistente alla polvere, ma anche all'acqua - offrendo quindi la possibilità di essere utilizzato ovunque. È anche possibile realizzare video Full HD subacquei, elevando la user-experience ad un nuovo livello.

La fotocamera è dotata di Exmor RS per mobile, tecnologia HDR per foto e film, e Superior Auto Mode che, attivando automaticamente la tecnologia HDR e la riduzione del rumore quando necessari, permette di ottenere immagini mozzafiato anche in condizioni di luce difficili. Xperia Z Ultra è unico nell'offrire la migliore esperienza d’intrattenimento su smartphone a grande schermo, per guardare film, giocare, leggere libri e navigare sul web.

Le applicazioni multimediali Sony "WALKMAN", "Album" e "Movies" consentono agli utenti di fruire di contenuti online e offline indipendentemente dal loro dispositivo, con nuove modalità di viverli e condividerli. L'applicazione "WALKMAN" fa leva sulla tecnologia audio di Sony e sull'integrazione di Facebook per condividere e scoprire nuova musica in un modo unico, grazie al facile accesso a tutta la musica scaricata e ad una libreria globale di oltre 20 milioni di canzoni del servizio musicale via cloud di Sony Music Unlimited




L'applicazione Movies introduce nuove intuitive modalità per scoprire, gestire e riprodurre contenuti cinematografici, insieme ad un facile accesso ad una vasta libreria di film di successo e agli ultimi episodi TV dal servizio Video Unlimited. L'applicazione Album fornisce una perfetta integrazione con il servizio PlayMemories Online2, che permette di accedere a tutte le foto e gli album all’interno dell’applicazione stessa, in modo facile e immediato, ovunque ci si trovi. 

È anche possibile impostare un upload automatico delle foto al servizio online PlayMemories per condividerle e visualizzarle attraverso tutti i propri dispositivi Sony. Xperia Z Ultra è l’ideale partner per il business grazie allo schermo super reattivo con riconoscimento della scrittura, che è compatibile con qualsiasi matita e penne o stili selezionati (stili capacitivi o penne metalliche con una punta con diametro maggiore di 1 mm).

Il device vanta anche la possibilità di prendere appunti o schizzi durante le chiamate in modo da essere sempre pronto per catturare le idee migliori in tempo reale. La tastiera “easy-toggle” lo rende ideale per l’utilizzo ad una sola mano e per il multi-tasking, con piccole applicazioni che consentono di migliorare la produttività in modo da non perdere tempo navigando tra le finestre.

Grazie alle funzioni one-touch è possibile condividere in modo facile e immediato musica, foto e video dallo smartphone con una vasta gamma di dispositivi Sony abilitati NFC, tra speaker, SmartWatch, cuffie wireless e TV. Nuovi e innovativi accessori andranno, inoltre, ad aggiungersi alla popolare gamma di dispositivi. Il SBH52 è un dinamico Smart Bluetooth™ Handset che permette una facile gestione delle chiamate in vivavoce con un semplice tocco, lasciando lo smartphone comodamente nella borsa.

Il display OLED permette di sfogliare il registro delle chiamate, visualizzare messaggi di testo, e vedere chi sta chiamando. Inoltre, è possibile utilizzarlo anche come auricolare stereo di qualità per ascoltare brani musicali o la radio FM integrata con RDS. L'ultima generazione di Smartwatch, SmartWatch 2 SW2, consente di tenere traccia di tutto senza togliere lo smartphone dalla tasca o dalla borsa.

SmartWatch 2 è un vero e proprio orologio digitale multifunzionale e un dispositivo di controllo remoto dello smartphone, che permette di ricevere le notifiche, controllare la musica e connettersi agli auricolari Bluetooth per gestire facilmente le chiamate grazie alla funzionalità NFC one-touch. Il design resistente all'acqua lo rende più versatile che mai e personalizzabile con qualsiasi cinturino da orologio standard. Può essere utilizzato come semplice orologio o con lo smartphone. Ci sono già oltre 200 applicazioni disponibili per questa prima generazione e grazie ad un Open API nuove applicazioni verranno rapidamente sviluppate. 

La Magnetic Charging Dock DK30 è dotata di un perno magnetico innovativo, che permette di posizionare comodamente Xperia Z Ultra sulla dock usando una mano, sia con la cover che senza. Mentre lo smartphone si ricarica, la posizione della dock mantiene un comodo angolo di visione che consente facilmente di continuare a guardare il film preferito. Il debutto dell'Xperia Z Ultra su scala globale è previsto a partire dal terzo trimestre (nelle colorazioni bianco, nero e viola) e non ci sono al momento indicazioni precise circa il prezzo di listino.


Via: Sony

Google celebra i matrimoni gay riconosciuti in Usa con un easter egg


Google festeggia a suo modo, a sorpresa, con un "Easter Egg", il riconoscimento delle nozze gay da parte della Corte Suprema Usa. Scrivendo infatti "gay" o frasi che contengano la parola, come per esempio "gay marriage" nella barra di ricerca, appare l'"uovo di Pasqua", che è graficamente una cornice arcobaleno in  3D, che ricordano la Rainbow Flag, la bandiera da sempre simbolo del movimento omosessuale. 

La Corte Suprema Usa ha dichiarato ieri incostituzionale il Defence of Marriage Act (Doma), la legge firmata nel 1996 dall'allora presidente Bill Clinton, che riconosceva il matrimonio esclusivamente come l'unione tra un uomo e una donna. In questo modo, ai coniugi gay vengono riconosciuti gli stessi diritti, obblighi legali e fiscali degli eterosessuali in tutto il paese, non solo negli stati dove il matrimonio è legalizzato. 

Il mondo della tecnologia ha ripetutamente dimostrato la sua simpatia verso il matrimonio tra persone dello stesso sesso. L'anno scorso Facebook ha aggiunto le icone omosex per lo stato "sposato".  La Doma era stata sottoposta al vaglio della Corte Suprema dopo un ricorso presentato da Edith Windsor di New York sposata a un'altra donna deceduta che aveva fatto appello per non aver ricevuto le stesse deduzioni fiscali concesse invece alle coppie eterosessuali. 


La donna avrà ora un rimborso pari a 363.000 dollari. Secondo la sentenza della Corte la definizione del matrimonio contenuta nella Doma viola il 5° emendamento della Costituzione sulla difesa delle libertà individuali. "Quanto tutti gli americani vengano trattati come eguali, non importa chi sono o chi amino, allora tutti noi siamo più liberi". E' il commento del presidente Usa, Barack Obama, alla sentenza della Corte Suprema che ha definito incostituzionale la Doma. 

"Quella legge era discriminatoria - ha detto Obama in un comunicato - trattava le coppie gay e lesbiche come cittadini diversi di serie b". "La sentenza rappresenta un vittoria - ha aggiunto il presidente Usa - per le coppie che a lungo hanno lottato per un trattamento paritario di legge, per i bambini i cui genitori ora sono riconosciuti come legittimi, per le famiglie che avranno da oggi in poi il rispetto e la protezione che meritano".       

La Corte Suprema ha bocciato il Defence of Marriage Act con cinque voti a favore e quattro contrari. La decisione della Corte intensificherà adesso il dibattito sul matrimonio omosessuale. A San Francisco una delle principali comunità omosessuali d'America, si sono scatenati i festeggiamenti con centinaia di persone riunite alla City Hall. Folla in piazza anche a Washington e a New York e in molte altre città americane.


Fonte: TMNews
Via: AGI

Microsoft rilascia Windows 8.1 download Preview con pulsante Start


Come confermato non più tardi di un mese fa, Microsoft ha ufficialmente lanciato Windows 8.1 Preview, nome in codice Windows Blue, la prima beta pubblica della prossima versione del suo sistema operativo di punta, alla sua Build conference degli sviluppatori a San Francisco. Per Microsoft, Windows 8.1 rappresenta la possibilità di risolvere alcuni dei problemi con Windows 8. Il fatto che Microsoft stia portando indietro il pulsante Start e la possibilità di avviare direttamente il desktop è un segno che la società ha ascoltato i suoi utenti. 

Anche Visual Studio 2013 è in developer preview. Sebbene Microsoft abbia già rilasciato più di 700 miglioramenti in Windows 8 dal suo lancio nell'ottobre 2012, Windows 8.1 rappresenta un pò più del coronamento di questi sforzi. Non è solo un service pack, ma in realtà include un buon numero di nuove caratteristiche che lo rendono molto più usabile rispetto alla versione precedente. Il pulsante Start è ovviamente l'attrazione principale per molti utenti. Vale la pena notare, tuttavia, che mentre il pulsante Start è tornato, il menu Start non tornerà tanto presto.


Per impostazione predefinita, facendo clic sul pulsante Start porta al buon vecchio menu Start. Per fortuna, però, Microsoft ha aggiunto una nuova schermata delle applicazioni che può prendere il posto del menu di avvio quando si fa clic sul pulsante Avvia. La schermata Applicazioni elenca semplicemente tutte le tue applicazioni senza l'interferenza di piastrelle dal vivo e altri abbellimenti. È possibile ordinare l'elenco in base al nome, il più usato e più recenti applicazioni. È anche possibile richiamare la schermata delle applicazioni scorrendo dalla schermata Start.

Come Microsoft ha annunciato all'inizio di quest'anno, è ora finalmente possibile avviare direttamente il desktop di nuovo. Se combinato con la schermata delle applicazioni, questo permette di bypassare quasi completamente il menu di avvio quando si utilizza Windows 8.1. In vista della presentazione ufficiale, c'erano state voci che Windows 8. 1 avrebbe anche consentito agli utenti di personalizzare il sistema operativo riguardo la gestione della corner navigation, ma finora, sembra che l'unica opzione è la disattivazione di questa funzione. Windows 8.1 sarà in grado di stampare in 3D.


Parlando della schermata Start: Microsoft ha aggiunto un bel paio di nuove funzionalità ad essa per migliorare la sua utilità. Ora è molto più facile riorganizzare le applicazioni (tra cui più applicazioni allo stesso tempo), e le piastrelle app ora possono essere sia più grande e più piccole di prima. È anche possibile selezionare sfondi animati per il menu di avvio o scegliere di utilizzare lo stesso sfondo per il desktop e la schermata Start. Un'altra caratteristica di Windows 8.1 è il nuovo strumento di ricerca.

Come Microsoft ha precedentemente rivelato, lo strumento di ricerca integrato può ora trovare più di file e impostazioni. Con una sola ricerca si potrà così cercare dentro il web (usando Bing), il proprio hard disk, SkyDrive, tutti i documenti e le applicazioni che supporteranno il nuovo tool di ricerca. Ad esempio, sarà anche possibile andare a trovare brani nel servizio Xbox Music, lanciandoli direttamente dai risultati della ricerca, oppure ricevere suggerimenti su ricerche correlate a quella effettuata. Più integrazione anche con Skype.


Si noterà che Windows Store ha un nuovo look che rende più facile scoprire e scaricare nuove applicazioni. E le applicazioni che sono incluse in Windows 8.1 Preview consentono di fare tante cose interessanti. Ad esempio, con la Reading List è possibile salvare articoli e racconti attraverso applicazioni e dispositivi, e l'aggiornamento foto app fornisce l'editing veloce e divertente. Impostare una presentazione sullo schermo di blocco con la scelta delle proprie foto preferite. SkyDrive è ora la posizione predefinita per il salvataggio dei documenti. 

In modo da avere sempre disponibili i propri file ovunque ci si trovi, anche quando si è offline. E con la dotazione SkyDrive app, è possibile gestire sia i file locali che i file SkyDrive in un unico luogo. Con Windows 8.1 Preview, arriva anche il controllo del nuovo Internet Explorer. Internet Explorer 11 Preview è costruito per il tatto, con tempi di caricamento più veloci, una esperienza a tutto schermo che include la navigazione side-by-side dei propri siti, e informazioni in tempo reale sulla schermata Start attraverso live tiles dei propri siti preferiti. Windows 8.1 è disponibile per il download da questa pagina.


Fonte: Microsoft
Via: Tech Crunch

Social Caring, aziende più attente a curare rapporto con consumatori‏


L'azienda più veloce nel soddisfare le richieste del proprio pubblico di consumatori è PosteMobile, mentre sono diverse quelle che  spiccano per alti tassi di risposta, infine quella che gestisce il maggior numero di risposte è TIM.  Sempre più spesso si parla di Social CRM per definire un approccio che ponga al centro dell’agire d’impresa il consumatore e che arrivi fino al punto di migliorare la sua esperienza, creando spazi di collaborazione comune. 

Per capire quante e quali aziende italiane sono attente a questo nuovo modo di relazionarsi online, Blogmeter ha analizzato 2.201 pagine Facebook ufficiali di aziende e brand che scrivono prevalentemente in italiano, attraverso il suo tool proprietario Social Analytic. "Uno degli aspetti di una strategia oculata di Social CRM è il “Social Caring” - spiega Vincenzo Cosenza, social media strategist di Blogmeter - ossia la capacità delle aziende di curare il rapporto con clienti e prospect all’interno degli spazi sociali di rete". 

In effetti la massificazione dei social network e dei dispositivi di accesso alla rete sta avendo un impatto enorme sulle aziende e, pian piano, sul Customer Relationship Management. Il “social consumer” è portato ad entrare in relazione con i brand in maniera spontanea e frammentaria. Non segue più il flusso lineare di escalation storicamente disegnato dal Customer Service, ma espone in pubblico le proprie esperienze, positive e negative, di utilizzo di prodotti e servizi. 

Alla luce di questa nuova realtà le soluzioni di CRM tradizionali e i sistemi organizzativi devono evolvere per intercettare e rispondere al meglio a queste nuove abitudini dei clienti. Dalla ricerca - che ha utilizzato tre parametri per osservare il comportamento delle aziende coinvolte: il response time, il response rate e i post addressed - emerge che di strada ce n'è ancora molta da fare. 

Da gennaio a maggio le aziende che hanno risposto ad almeno un post originato degli utenti sono state il 54%. Ma quelle che hanno risposto ad almeno 500 post in cinque mesi sono state appena 63 ossia il 3%. L'azienda più veloce nel soddisfare le richieste del proprio pubblico di consumatori è PosteMobile, che risponde mediamente in meno di un’ora, seguita da Vodafone, Poste Italiane e Sky Sport F1 HD, che lo fanno in meno di due ore. 

Se si guarda alle modalità di ingaggio, il primo contatto è interlocutorio o di comprensione del problema, che poi spesso viene risolto in privato. Se invece si guardano i tassi di risposta sul totale dei post lasciati in bacheca dagli utenti si scopre che le pagine che superano il 90% sono quelle di Bonprix, Young&ENI, Intesa SanPaolo Servizio Clienti, PostePay e Poste Italiane. 

Questo dato varia anche in ragione della tipologia di pagina, il che vuol dire che su quelle non meramente votate al customer care gli utenti sono soliti lasciare anche considerazioni che non necessitano una risposta e che gli amministratori preferiscono lasciare inevase. Infine, analizzando il numero complessivo di risposte fornite, emerge che tra le aziende più "indaffarate" TIM si situa al primo posto - in 5 mesi ha gestito ben 8.932 domande originate dagli utenti - seguita da Tiscali Help Desk (8.019), Vodafone (7.096), Wind (6.529) e Alitalia (5.361). 

"Il Social Caring è un’attività sempre più imprescindibile che non s’improvvisa - spiega Vincenzo Cosenza - al contrario, necessita di un’oculata ridefinizione dei processi interni al fine di costruire una collaborazione proficua tra le diverse aree aziendali. In particolare la pagina Facebook non può più essere considerata come di esclusiva pertinenza dell’area comunicazione/marketing o del customer service". 

"Le persone non fanno questa distinzione, ma la usano secondo le proprie esigenze contingenti: a volte per chiedere informazioni su offerte/prodotti, altre per porre chiarimenti tecnici. Di conseguenza - conclude il social media strategist di Blogmeter - risulta fondamentale dotarsi di strumenti di ascolto evoluti in grado di svolgere analisi semantiche per poi classificare i messaggi in modo da indirizzarli automaticamente ai team competenti".


Fonte: Blogmeter

Panasonic lancia le nuove board camera dedicate al settore Medicale‏


Industrial Medical Vision di Panasonic System Communications Company Europe è lieta di annunciare una nuova gamma di board camera, studiate per svariate applicazioni customizzabili in ambito medico (illuminazione, analisi al microscopio), industriale (controllo qualità, visione artificiale), scienze naturali (strutture di ricerca, laboratori), broadcast (documentari sulla natura) e sicurezza (telecamere dome). Panasonic ha creato una gamma flessibile di nuove board camera incluse GP-MH322, GP-MH326 e GP-MH330, dotate di zoom ottico da 22x a 30x.

La nuova gamma di board camera Full-HD mono sensore garantisce una risoluzione eccezionale e una superba riproduzione dei colori, caratteristiche ideali per una varietà di applicazioni Audio Video professionali, mediche e industriali. I nuovi modelli assicurano eccezionali performance e permettono di raggiungere una risoluzione nativa fino a 1080p, oltre ad essere dotate di una capacità multi-formato integrata in una struttura compatta e leggera. 

Caratterizzate da un tempo di latenza estremamente basso rispetto ai modelli di pari livello nella categoria, le nuove telecamere presentano la "tecnologia Dehazing" che trasforma le immagini annebbiate o sfocate in immagini nitide e chiare. E’ inoltre possibile definire il punto di intervento della funzione Day/Night in base alla luminosità dell'ambiente circostante, facilitando quindi il monitoraggio automatico nelle scene che prevedono un’alta qualità dell’immagine, ad esempio in un contesto di videosorveglianza 24 ore su 24. 

Dotate della tecnologia Panasonic Super Dynamic Range, le telecamere della serie GP-MH322/326/330 integrano un wide dynamic range di 128x, che assicura una fedele riproduzione di immagini nelle situazioni in cui soggetti e scene prevedono sia aree buie che molto illuminate. L'esclusiva tecnologia imaging Mega Super Dynamic di Panasonic garantisce prestazioni che non ha eguali nel settore.

Modalità Customer Preset e zoom ottico fino a 30x, come anche altre funzioni tra le quali il mirroring dell’immagine, lo stabilizzatore delle immagini, il rilevatore di movimento, la funzione di Privacy, rendono queste nuove telecamere lo strumento ideale al servizio di un’ampia varietà di applicazioni Audio Video professionali, mediche e industriali, di videosorveglianza e video conferenza. La telecamera modulare Full HD mono sensore di Panasonic offre una risoluzione straordinaria e prestazioni superiori per la resa del colore, oltre a dimensioni appropriate per un'ampia varietà di applicazioni AV professionali, mediche e industriali. 

Grazie alle prestazioni eccellenti, la telecamera offre una risoluzione nativa di 1080/50(60)p, oltre al supporto multiformato, in un modulo compatto e leggero. La tecnologia Super Dynamic fornisce una gamma dinamica 128x in grado di visualizzare sia le aree illuminiate che quelle buie. Ulteriori funzioni: mirroring dell’immagine, stabilizzatore delle immagini, rilevatore di movimento, funzione Privacy e preimpostazioni del cliente. Altre informazioni sono disponibili sul sito: business.panasonic.it


Via: Bpres
Foto: Panasonic

Sitecom presenta la nuova linea di router e adattatori Wi-Fi 802.11ac


Sitecom presenta la nuova linea di soluzioni wireless di fascia alta basate sull'innovativa tecnologia Wi-Fi 802.11ac, che consente di raggiungere una velocità fino a tre volte superiore rispetto all'attuale tecnologia 802.11n. Con i modelli WLR-7100 Wi-Fi Router X7 AC1200 e WLR-8100 Wi-Fi Router X8 AC1750, Sitecom offre due router ac che supportano la connessione wireless a velocità senza precedenti, maggiore affidabilità e prestazioni in streaming più avanzate.

Marina Militare con Polycom e Microsoft Lync per Ospedale del Futuro


Polycom, leader globale nel settore dell’Unified Communication e Collaboration (UC&C) basata su standard aperti, annuncia che la Marina Militare Italiana ha implementato le soluzioni di video collaboration Polycom® RealPresence® per la realizzazione del convegno “L’ospedale del futuro nell'area del mediterraneo”, svoltosi venerdì 31 Maggio nell’ambito del primo congresso internazionale di Peacekeeping

Durante il congresso, i sistemi e l’infrastruttura Polycom realizzata e installata in collaborazione con il partner BCS, sfruttando anche la piattaforma di Unified Communication Microsoft Lync®, hanno reso possibile la trasmissione in tempo reale degli interventi chirurgici eseguiti a bordo della porterei Cavour, abilitando così la collaborazione di team di specialisti da tutto il mondo. BCS è Partner Platinum di Polycom, sviluppa progetti di videocomunicazione in svariati ambienti di utilizzo ed in modo particolare in ambito Health Care. 

I sistemi di video collaboration di Polycom hanno equipaggiato le due innovative sale operatorie presenti sulla portaerei Cavour, dove due equipe miste di specialisti, militari, fra cui il Contrammiraglio Enrico Mascia, e civili, guidati dal chirurgo Pietro Venezia del Policlinico di Bari hanno eseguito, attraverso i sistemi di Polycom, interventi chirurgici con la collaborazione degli specialisti del Policlinico Militare “Celio” di Roma, capo maglia della rete di Telemedicina Militare e coinvolti per la second opinion e di altri specialisti come quelli dell’Ente Ospedaliero Cantonale di Bellinzona. 

Nelle sale operatorie sono state utilizzate soluzioni per sala conferenza Polycom® RealPresence® HDX® 8000 e HDX® 7000 ed un Practitioner Cart, che, unite alle soluzioni RealPresence® Desktop e RealPresence® Mobile e grazie all’integrazione con i client Microsoft Lync®, hanno reso possibile la collaborazione con device e sistemi di diverso tipo, in ogni parte del mondo. 



Durante l’evento inoltre, sfruttando l’integrazione delle tecnologie Polycom con la piattaforma di Unified Communication Microsoft Lync®, sono intervenuti accademici e specialisti da tutto il mondo da Chicago Londra, Mosca, Varsavia e Bellinzona, oltre a Milano, Roma e Taranto e ai team collegati dalla nave San Marco della Marina Militare, attraverso i canali della telemedicina militare, e dalla “Costa Victoria”. Il convegno ha delineato la visione di un Ospedale sovranazionale che metta al servizio del cittadino malato il meglio della diagnostica e della terapia, grazie proprio alle tecnologie di video collaboration applicate all’ambito medico e chirurgico. 

“In sanità, gli operatori, a tutti i livelli, sono professionisti la cui conoscenza, professionalità ed esperienza è quanto mai importante e se applicata correttamente può influire sui risultati della cura per ogni paziente. Il valore che le nuove frontiere dell’informatica possono offrire agli operatori sanitari è sempre più quello di accompagnarli nelle scelte e nello svolgimento del loro lavoro potendo accedere a informazioni cliniche rilevanti in maniera semplice” - spiega Paolo Valcher, direttore del mercato sanità di Microsoft Italia. 

“In questo panorama, Lync, integrato con l'evoluta piattaforma Polycom, permette con un’interfaccia semplice ed intuitiva di comunicare in modo sicuro, da ogni tipo di PC, tablet e smartphone e si posiziona come piattaforma integrata per la comunicazione e la collaborazione, in grado di abilitare una maggiore efficienza operativa e di ottimizzare i costi” - chiude Valcher. 

Grazie all’implementazione delle soluzioni video come quelle di Polycom® RealPresence®, le sale operatorie digitali permettono di facilitare le procedure di intervento e renderle più sicure e precise attraverso l’utilizzo di una chirurgia e di una radiologia assistita da immagini in alta risoluzione e di rendere possibile il trasferimento di know-how e competenze tra professionisti dislocati in tutto il mondo, in tempo reale. La qualità delle immagini è fondamentale quando si mostrano immagini live ad un altro chirurgo, e le telecamere ad alta risoluzione permettono di non perdere nemmeno il minimo dettaglio.


Fonte: Edelman
Via: Microsoft

Google Doodle celebra 161° anniversario della nascita di Antoni Gaudí


Dopo il recente Doodle che ha celebrato il Solstizio d'Estate, Google ricorda oggi il 161esimo dalla nascita del celebre pittore e scultore Antoni Gaudí con un logotipo che richiama forme e colori dell'artista catalano. Scorrendo il mouse sul Doodle si legge "161° anniversario della nascita di Antoni Gaudí", mentre cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Antoni Gaudí". 

Antoni Gaudí nasce a Reus, in Catalogna, il 25 giugno 1852  ed è stato il stato il massimo esponente del modernismo catalano, "il primo fra i geni" secondo Joan Mirò. A più di 150 anni dalla sua nascita, mentre Barcellona ha provveduto a celebrare l'anno gaudiano (organizzando decine di esposizioni e iniziative culturali), è cominciato anche il processo di beatificazione di Gaudí. 

Oltre a progettare il tempio della Sagrada Familia di Barcellona, l'architetto Antonio Gaudí ha unito famiglie disgregate, ha curato malattie, ha favorito profonde conversioni al cattolicesimo, ha ottenuto posti di lavoro. Uomo profondamente devoto, Antonio Gaudì venne soprannominato già dai contemporanei "l'architetto di Dio" e la sua opera, secondo l'arcivescovo di Barcellona cardinale Ricard María Carles, è comparabile al "Cantar espiritual" di san Giovanni della Croce.

Questo visionario architetto era uomo dal temperamento appassionato e dotato di una intelligenza fuori dal comune. Il padre, il nonno e il bisnonno furono calderai (artigiani che costruivano caldaie e manufatti in rame o lamiera), ma lui, portato per gli studi e la riflessione, frequentò prima la scuola degli Scolapi di Reus e poi, nel 1870, la Scuola di Architettura di Barcellona.

Fra il 1876 e il 1878 Gaudì, ancora studente, realizza lavori con gli architetti Villar, Sala e Martorell, così come con il capomastro Fontserè. Il 4 gennaio 1878 finisce gli studi di architettura e il 15 marzo ottiene il titolo di architetto, che gli consente di aprire un ufficio nella barcellonese Via Call. Questo è l'anno in cui invia a Parigi, dove si inaugura l'Esposizione Internazionale, il progetto della "Cooperativa Mataronense".

Nel 1883 realizza un viaggio a Banyuls, Elne e Carcassone ed assume l'incarico della realizzazione del progetto del già citato tempio della Sagrada Familia. Fra il 1890 e il 1894 si trasferisce in Andalusia, a Leon e Astorga, città queste in cui lascerà una profonda impronta architettonica. Il 3 settembre 1901 ottiene il Premio dal Municipio di Barcellona per la realizzazione della Casa Calvet.

Il 7 giugno 1926 Gaudì viene tragicamente investito da un tram. Il suo miserevole aspetto ingannò i soccorritori che pensarono si trattasse di un povero vagabondo. Lo trasportarono all'ospedale della Santa Croce, un ospizio che la ricca borghesia catalana aveva costruito per i mendicanti. Venne identificato, ma il 10 giugno spirò: venne seppellito a Barcellona, proprio nel cuore della Sagrada Familia.


TSC rende disponibile il nuovo SDK iOS per dispositivi mobili di Apple


TSC ha lanciato un kit di sviluppo software (SDK, software development kit) che fornisce agli sviluppatori una serie completa di strumenti per l'implementazione e l'esecuzione di applicazioni per la creazione e la stampa di etichette su dispositivi mobili Apple. Il SDK, v 5.0~6.1, fornisce tutti gli elementi di carattere tecnico - librerie, documentazione, framework e modelli - che semplificano la creazione di applicazioni personalizzate e ricche di funzioni per la stampa di etichette destinate a iPad e iPhone o piattaforme Mac iOS Apple. 

Il nuovo iOS SDK è gratuito e può essere scaricato dal sito web TSC. Davvero facile da installare, il nuovo iOS SDK è compatibile con tutte le stampanti TSC, dai mo-delli per uso industriale a quelli per desktop, compresa la nuova linea di stampanti portatili Alpha-3R lanciata recentemente dalla società. Come funziona il sistema? Concretamente la soluzione è molto semplice. Il cliente deve solo seguire le istruzioni di configurazione per rendere il sistema pienamente operativo in pochi minuti. 

Quando l'iOS SDK di TSC è installato sul dispositivo Apple l'utente può selezionare i criteri corrispondenti in base alle esigenze della sua applicazione: tipo di codice a barre, formato di stampa, font di stampa (normale, corsivo, grassetto, sottolineato…), risoluzione (da 200 a 300 dpi), gradi di rotazione (0-90-180-270°). A seconda dei parametri relativi al codice a barre, l'utente può an-che regolare il codice impostando aggiunte di un numero variabile di cifre da 2 a 5 in modo da personalizzare la sua applicazione.

L'iOS SDK offre una flessibilità totale grazie ai formati di codice a barre integrati. Questo potente strumento in-clude in maniera efficace i codici a barre più diffusi sul mercato (EAN128, EAN13, Codice 93, Codice 128, Co-dice 39, 2/5 interlacciato, Codabar, Postnet, UPC-A, UPC-B, UPC-E…). Quando tutti i criteri corrispondenti sono stati selezionati e il contenuto dell'etichetta da stampare è stato definito, il cliente può selezionare il comando di stampa sul proprio dispositivo Apple (iPad, iPhone o qualsiasi sis-tema con Mac iOS) e stampare il numero di etichette e di copie di stampa desiderato.

Consultare il sito
http://www.tscprinters.com/cms/theme/index-39.html per scaricare la app e il sito http://www.tscprinters.com/cms/template/eNL/TSC_eNL_v12/iOS_SDK_for_Apple.html per avere ulteriori informazioni sul processo completo di esecuzione di appli-cazioni iOS Apple con iOS SDK di TSC. Ulteriori informazioni: www.tscprinters.com


Fonte: TSC

Facebook bug: un errore rivela 6 milioni di dati personali degli utenti


In pieno Datagate, spunta un'altra grana per Facebook. Un "bug", un errore in un software, ha agevolato la diffusione di sei milioni dei dati personali di iscritti al social network. A fare "outing" la stessa azienda californiana che spiega di aver allertato le autorità negli Stati Uniti, Canada ed Europa e che non ci sono prove che il baco sia stato utilizzato per un'intrusione "maligna". Intanto, sembra aver riscontrato il favore degli utenti il rilascio della funzione video su Instagram: nelle prime 24 ore di lancio sono state caricate 5 milioni di clip. 

Il baco dovuto ad un errore tecnico si è diffuso tramite uno strumento che consente di aggiornare la propria lista di contatti o di indirizzi su Facebook. In particolare, sarebbe legato ad una "funzione" (strumento) che elabora le agende dei contatti per dare segnalazioni di possibili nuove amicizie. È stato eliminato in 24 ore, troppo tardi però per evitare la dispersione dei dati personali. Sei milioni di indirizzi e-mail e numeri di telefono sono stati condivisi, secondo gli stessi dati forniti dall'azienda di Menlo Park in un documento ufficiale. 

"Rispettiamo la privacy, è uno dei nostri scopi farlo seriamente, abbiamo un team di tecnici che segue ogni evoluzione ma in questo caso non siamo riusciti a farlo al cento per cento. Abbiamo già risolto il problema e manderemo una mail per contattare gli utenti", fa sapere la società californiana. Il tema della privacy riemerge così prepotentemente nei giorni del Datagate, che ha visto la stessa Facebook e altri colossi del web dichiaratasi estranei al programma Prism e stringere accordi con le autorità Usa per poter diffondere pubblicamente agli utenti notizie sul numero di richieste di controllo ricevute

Intanto l'ex consulente Edward Snowden, è stato incriminato per spionaggio dalla magistratura degli Stati Uniti che ha chiesto a Hong Kong di arrestarlo. Contro il 29enne, che dal 20 maggio si è rifugiato a Hong Kong, è stato spiccato un mandato di arresto provvisorio. Prima c'è stato "Prism", adesso arriva "Tempora". Anche i servizi segreti britannici, come quelli statunitensi, hanno compiuto e compiono una sorveglianza su vasta scala del traffico di comunicazioni e di dati su internet, dalla posta elettronica a tutti i social network.

A risollevare l'umore dell’azienda di Mark Zuckerberg ci pensa però il successo dell'inserimento dell’opzione video nell'app del fotoritocco Instagram, acquistata da Facebook quasi un anno fa. Nella prima giornata di lancio sono stati caricati ben 5 milioni di clip. "Ci vorrà un anno per vederli tutti", spiega il sito Cnet che ha ricevuto i dati dall'azienda. Numeri che fanno pensare come la sfida sia su due fronti: rivolta a Vine, l'app concorrente di Twitter, ma anche a YouTube. Ed una coppia di creativi nota come FrendsInFaux ha creato un video stop-motion usando 1556 foto di Instagram.


Fonte: La Stampa
Via: CNET

Steve Jobs, un video inedito del 1994: la storia si dimenticherà di me


Mai previsione fu più sbagliata. L'uomo che ha immaginato il futuro, costruito una delle aziende di maggior successo della storia americana e cambiato il modo di lavorare e comunicare di milioni di persone era convinto che la Storia lo avrebbe presto dimenticato. Un vecchio filmato del 1994, scoperto dal canale di YouTube EverySteveJobsVideo, mostra un 39enne Steve Jobs molto scettico sulla possibilità che il suo nome e il suo lavoro potessero sopravvivere all'incalzare delle innovazioni tecnologiche.

Leucemia Mieloide Cronica: con Nilotinib obiettivo guarigione completa


AIL, l'VIII "Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma", in programma oggi 21 giugno, incentrata sull'importanza di sostenere la ricerca per il trattamento di queste malattie. La guarigione di molte malattie del sangue è oggi possibile. Lo studio clinico ENESTFreedom valuta l'opportunità di sospendere il trattamento con Nilotinib nei pazienti affetti da Leucemia Mieloide Cronica che grazie al farmaco hanno raggiunto la Risposta Molecolare Completa.

Garante della privacy decide un supplemento di istruttoria su Google


Prosegue l'azione del Garante italiano intrapresa nei confronti di Google nell'aprile scorso con l'avvio di un'istruttoria per verificare il rispetto della normativa italiana delle nuove regole privacy adottate dalla società statunitense. L'Autorità - spiega una nota - ha deciso di richiedere a Mountain View  maggiori e più puntuali dettagli su specifici aspetti delle modalità di trattamento dei dati degli utenti italiani: in particolare, riguardo all'informativa e al consenso all'uso dei dati, alla loro conservazione e al loro possibile incrocio, anche tra prodotti e servizi diversi.

Gli ulteriori elementi che verranno forniti da Google al Garante italiano saranno oggetto di valutazione per l'eventuale adozione dei provvedimenti ritenuti più opportuni, inclusi, qualora dovessero ricorrerne i presupposti, quelli a carattere prescrittivo o sanzionatorio. Nell'aprile scorso, esaurita la fase di indagine a livello europeo da parte del Gruppo che riunisce i Garanti privacy dei 27 Paesi dell'Ue, le Autorità di protezione dati italiana, francese, tedesca, olandese, spagnola ed inglese, riunite in una task force appositamente costituita, avevano avviato, con un'azione congiunta, procedimenti nei confronti di Google.

Il procedimento avviato dall'Autorità per la privacy francese ha confermato la violazione delle disposizioni in materia di protezione dati: a Google sono state date indicazioni sui principi da rispettare e sulle misure da adottare per rendere i trattamenti conformi alla normativa nazionale. Nei Paesi Bassi, l'Autorità si appresta a chiedere a Google di fornire chiarimenti, elementi e documenti, che una volta raccolti, confluiranno in un documento finale che potrebbe avere come esito anche l'eventuale irrogazione di sanzioni. 

Un'istruttoria è in corso anche nel Regno Unito, dove il Garante è in procinto di rendere noti a Google i risultati dell'analisi preliminare condotta. L'Autorità di protezione dati di Amburgo ha instaurato un procedimento nei confronti di Google che potrebbe dar luogo a un provvedimento a carattere prescrittivo che imponga alla società l'adozione di specifiche misure per conformare i trattamenti alle norme nazionali. Anche in Spagna l'istruttoria aperta nei confronti della società di Mountain View è in corso di svolgimento. 

L'Autorità di protezione dati spagnola ha notificato a Google la propria decisione di avviare una procedura a carattere sanzionatorio per violazione dei principi cardine della normativa nazionale. I garanti di molti paesi avevano chiesto a Mountain View chiarimenti sui Google Glass e sull'impatto per la privacy che può derivare dal loro utilizzo."La nostra normativa sulla privacy rispetta la legge europea e ci permette di creare servizi più semplici e più efficaci. Siamo stati costantemente in contatto con le diverse autorità coinvolte nel corso di questa vicenda e continueremo a esserlo in futuro", sottolinea un portavoce di Google.

Google Doodle per solstizio d'Estate 2013, diverso per ogni emisfero


Doodle Google animato per il solstizio d'estate del 21 giugno 2013. Il logotipo è formato da bagnanti, qualcuno armato di maschera e tubo, immersi in acqua a mezzobusto attraversati da un un'onda al passaggio del mouse. Il Doodle è firmato da Christoff Nienann, su cui cliccando si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Solstizio d’estate". Google ha però pubblicato due logotipi differenti per ogni emisfero della terra. Due mani animate intente a lavorare il Doodle a maglia per gli utenti che vivono al sud dell'equatore e accolgono il "Solstizio d'inverno".

Marte aveva atmosfera ricca di ossigeno molto prima che sulla Terra


Marte era già rosso ben prima che la Terra diventasse azzurra. Ce lo dice, insieme a diverse altre cose, uno studio appena pubblicato su Nature da un gruppo di ricercatori dell’Università di Oxford, guidati da Bernard Wood. I ricercatori hanno cercato una spiegazione a un problema che lasciava perplessi gli studiosi del pianeta rosso. Perché i meteoriti provenienti da Marte e rinvenuti sulla Terra abbiano una composizione così diversa dalle rocce analizzate dal rover della NASA Spirit. Queste ultime (rocce superficiali rinvenuti nei pressi del cratere Gusev, e quindi di probabile origine vulcanica) sono cinque volte più ricche di nichel rispetto ai meteoriti.