La Rete ricorda Francesco Cossiga


Francesco Cossiga ci ha lasciati con un ultimo messaggio al popolo italiano: quattro lettere indirizzate alle alte cariche dello Stato, da aprire solo dopo la sua morte. Ma in tanti italiani hanno voluto lasciare il loro ultimo ricordo del presidente ”picconatore”. Soprattutto sul web, dove da tempo navigava anche Cossiga. Che, infatti, non ha mai nascosto il suo interesse per la tecnologia. La sua era una vera e propria passione per le innovazioni, soprattutto quando si trattava di aggeggi elettronici. E nonostante l’età anagrafica, Cossiga è sempre rimasto al passo con i tempi. 

Dopo essere stato per diversi anni radioamatore (”Fino a quando non sono stato nominato ministro dell’Interno”, ha confessato), ha scoperto computer e cellulari, tanto da voler provare ogni nuovo modello uscito sul mercato. Era anche un fan entusiasta di Internet e dei social network, da usare però con cautela: 

“Sul web bisogna andare solo con obiettivi precisi, altrimenti è come una droga. Anzi, peggio. Per questo lo proibirei ai bambini: per loro è molto meglio un buon libro”, ebbe a dire in un’intervista. L'Unità, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci pubblica le prime pagine storiche in pdf  su cinque episodi cardine della carriera politica dell’ex presidente emerito della Repubblica: le dimissioni per il caso Moro, il primo governo Cossiga, le dimissioni del governo, il nuovo governo tri - partito, lo scandalo Donat Cattin e l’elezione a presidente della Repubblica.

Fonte: Panorama

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