Due milioni di aziende nel mondo realizzano il business su Facebook


Sono oltre 2 milioni le Piccole e Medie Imprese in tutto il mondo che investono attivamente su Facebook: un numero in continua crescita, che sei mesi fa raggiungeva gli 1,5 milioni e che “conferma la strategicità della piattaforma come strumento di business al servizio delle imprese per il raggiungimento efficace e misurabile dei loro obiettivi.” “La missione di Facebook è quella di rendere il mondo più aperto e connesso, e una parte importante di questo è aiutare il contatto delle persone con le aziende.” Sheryl Sandberg e il co-fondatore e Ceo di Facebook Mark Zuckerberg hanno ringraziato i due milioni di inserzionisti sulla piattaforma.

Luca Colombo, Country Manager di Facebook Italia, ha dichiarato: “Aver raggiunto il numero di 2 milioni di Piccole e Medie Imprese che ogni mese investono sulla piattaforma per far crescere il proprio brand rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, nonché un ulteriore stimolo nell’impegno a supportare le aziende di tutto il mondo perché raggiungano i loro obiettivi di business. Soprattutto in Italia, dove il tessuto imprenditoriale è costituito per la maggior parte da Pmi, per rimanere competitive sul mercato è importante che le aziende di ogni dimensione e capacità tecnica possano fare leva su strumenti e funzionalità innovativi, facilmente accessibili e capaci di offrire un ritorno immediato sull’investimento.” 

Secondo Facebook sempre più persone si rivolgono al Web e ai propri dispositivi mobili per scoprire ed entrare in contatto con le aziende per loro più rilevanti ed è, quindi, cruciale che le Pmi siano presenti online e possano contare su strumenti efficaci, semplici da usare e che permettano loro di raggiungere il proprio target anche in mobilità. In questo contesto il social spiega di essere “il partner ideale per le imprese, che solo in Italia possono contare su un bacino di 20 milioni di persone connesse quotidianamente alla piattaforma, di cui 17 milioni da dispositivi mobili - numeri che al mese raggiungono i 26 milioni da desktop e i 22 milioni da mobile.”


Sono 30 milioni le imprese che in tutto il mondo utilizzano attivamente le Pagine Facebook per crescere. E sono sempre di più quelle che fanno uso di video come strumento di valore per coinvolgere in modo creativo il proprio target: nel solo mese di settembre 2014, oltre 800.000 Pmi hanno caricato più di 3 milioni di video sulla piattaforma a livello globale, con l’84% dei video postati al di fuori degli Stati Uniti. Un trend di crescita che nel 2014 ha visto raddoppiare il numero di Pmi che hanno caricato video su Facebook. Inoltre, in Italia si contano già più di 745,7 milioni di connessioni fra persone e aziende (25 miliardi globalmente).

In generale quasi il 70% delle persone su Facebook è connesso alla Pagina di almeno una Pmi nel proprio Paese. Tre i motivi alla base del successo di Facebook per le Pmi. Il primo è la facilità degli strumenti: dei nuovi inserzionisti acquisiti nel corso dell’ultimo trimestre del 2014, l’80% ha iniziato utilizzando “le soluzioni fruibili con un semplice click, in particolare i post sponsorizzati; il mobile è il secondo fattore chiave: i 2/3 delle Pagine di Pmi attive su Facebook vengono visitate dalle persone tramite dispositivo mobile. Allo stesso tempo, sono già più di 15 milioni le Pmi che in tutto il mondo utilizzano la nostra app Pages Manager per gestire le proprie Pagine da mobile. Infine l’efficacia delle inserzioni pubblicitarie sulla piattaforma.”

Facebook si è concentrato sul miglioramento dei suoi strumenti ads negli ultimi mesi. La panoramica arriva in concomitanza del lancio della nuova app Ads Manager, che “offre alle imprese la possibilità di gestire al meglio le proprie campagne di marketing sulla piattaforma attraverso dispositivi mobili, quando vogliono e ovunque siano.”  L’app offre alle imprese “ancora più potere nel management delle proprie attività di marketing sulla piattaforma: dal tenere traccia delle performance adv all’editing e alla creazione delle inserzioni, dalla gestione dei budget e dei programmi alla creazione alla ricezione di notifiche rilevanti – il tutto semplicemente attraverso l’applicazione sul proprio dispositivo mobile.”




Fonte: Tech Economy

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