La tecnologia Wi-Fi sta avendo un impatto continuo e sempre più rilevante sui consumatori, sulle imprese, sui luoghi pubblici e sui service provider di ogni tipo. La rivoluzione degli smartphone continua a ridisegnare il panorama del wireless dal momento che gli utenti, in tutte le aree geografiche e appartenenti a tutti i gruppi socio-economici, utilizzano questi dispositivi che possono fare molto più di una semplice telefonata. Infatti, recenti sondaggi hanno sottolineato come le chiamate vocali non rientrino nemmeno nelle prime 5 attività menzionate fatte attraverso uno smartphone.
Oggi viviamo in un mondo data-centrico e nessuna tecnologia è più adatta del Wi-Fi ad approcciate questa realtà. Si tratta di una tecnologia che gli utenti cercano in ogni azienda o in qualsiasi luogo pubblico in cui entrano. In un certo senso, il Wi-Fi è diventato una vera e propria necessità. È come l’acqua corrente o l’elettricità: ci si aspetta di trovarlo e, se non se ne può disporre, se ne accusa l’assenza in termini di qualità della vita. Nel caso del mondo professionale, la mancanza di un Wi-Fi affidabile rappresenta un serio svantaggio in termini di concorrenza. Ciò è specialmente vero nel settore alberghiero, in cui gli hotel molto spesso vengono scelti in base alla qualità del servizio Wi-Fi che offrono.
Questo mega-trend presenta enormi opportunità sia alle imprese che ai service provider di ogni tipo, e alcuni hanno già percepito il vantaggio e si stanno muovendo di conseguenza. Nel caso dei service provider, quasi nessuno è risultato aggressivo come gli Operatori Cable (MSO), che sono arrivati a considerare il Wi-Fi come strategico per il proprio business. Si tratta di un altro servizio che aggiungono alla loro offerta e che riduce in modo consistente la perdita di clienti. In questo gli MNO sono stati molto competitivi, dal momento che guardano al Wi-Fi come mezzo per ridurre il carico delle macro reti cellulari in zone ad alta densità.
Un ovvio esempio sono gli stadi, in cui la capacità dei datati network DAS non è nemmeno lontanamente in grado di gestire decine di migliaia di smartphone e tutti gli upload di video su Facebook, Instagram, e altri canali che avvengono durante gli eventi sportivi di alto profilo e altre occasioni in cui si riuniscono migliaia di persone munite di dispositivi mobili. Per aumentare le capacità dei network si parla ora anche di Small Cell LTE, ma questa tecnologia ha ancora alcune difficoltà iniziali, molte delle quali ruotano attorno ai modelli di business e al bisogno di una soluzione host neutrale.
Nel frattempo, il Wi-Fi continua a evolversi a un ritmo serrato. Nel 2015 acquisterà visibilità l’802.11ac Wave 2; Hotspot 2.0 Release 2 è pronto per ridefinire completamente la user experience del Wi-Fi; servizi dal valore aggiunto come quelli basati sulla localizzazione (LBS) si stanno ora diffondendo ampiamente e ci sono moltissimi vantaggi anche sul fronte del modello di business. In conclusione, il Wi-Fi è la soluzione perfetta per affrontare le sfide globali che vedono al centro di tutto i dati e una richiesta sempre maggiore in termini di qualità e quantità della connettività.
Le previsioni di Ruckus Wireless per il Wi-Fi nel 2015
Lo scenario Enterprise
Il 2015 sarà l’anno dell’802.11ac. Ora che il mercato consumer e i dispositivi mobili dotati di tecnologia 802.11ac sono comuni, le imprese, i luoghi di lavoro, le organizzazioni e le scuole si stanno attivando in fretta per supportarlo. L’adozione di dispositivi consumer intelligenti 802.11ac combinati con la continua crescita del fenomeno BYOD sta costringendo le organizzazioni a passare al più presto a infrastrutture Wi-Fi supportate dallo standard 11ac. Monetizzare la WLAN significa tradizionalmente far pagare per l’utilizzo della stessa. Oggi le organizzazioni hanno l’opzione di aggiungere servizi come analisi di dati, location, pubblicità e marketing come nuove forme di monetizzazione.
Questi servizi possono portare grossi benefici all’organizzazione o al business per capire meglio aspetti base come i trend della WLAN, i movimenti dei consumatori e i dati demografici. Nel 2015 si assisterà a una crescita continua di questi nuovi metodi per monetizzare gli investimenti nelle infrastrutture Wi-Fi. L’impulso senza fine a tagliare i costi nei Data Center, riducendo le spese immobiliari e delle strutture, continua a guidare la domanda per la virtualizzazione. Per quanto riguarda il wireless, la virtualizzazione fornisce un altro livello di flessibilità, legata al modello di alta disponibilità di Data Center.
La virtualizzazione, inoltre, abbassa i costi CAPEX per molte tecnologie e apre le porte a servizi regolati. Il cloud continuerà a fornire ai VAR servizi facili da dislocare per clienti che preferiscono il 'wireless-as-a-service'. I piccoli business potranno a questo punto beneficiare delle tecnologie tipiche delle grandi aziende, come i servizi basati sulla localizzazione (LBS) e accessi guest sicuri. La tecnologia basata su Hotspot 2.0 (ad esempio Passpoint) continuerà a essere adottata dai mercati verticali che forniscono accesso al Wi-Fi pubblico come il settore alberghiero e dei trasporti, oltre a tutto il settore enterprise in generale. Con Hotspot 2.0, sempre più consumatori saranno in grado di navigare wireless senza problemi i e in modo sicuro.
Lo scenario per gli Operatori telefonici/Service Provider
- I service provider accelereranno la loro mossa verso il mercato dei servizi gestiti da Wi-Fi, in modo da generare entrate incrementali, rafforzare i loro rapporti con i clienti, fare upselling di altri servizi e gettare le basi per nuove offerte, tra cui un servizio di small cell LTE dagli MNO.
- La Network Functions Virtualization (NFV) continuerà a diffondersi nell’industria WLAN. Questo trend è iniziato in primavera quando, per esempio, Ruckus ha annunciato il virtual SmartCell Gateway (vSCG), e continua ad avere sempre più successo. Questo processo richiede un significativo cambio operativo per i service provider, ma l’economia della virtualizzazione è molto convincente.
- Le chiamate Wi-Fi inizieranno ad acquisire sempre maggiore importanza nel corso del 2015 grazie anche al supporto di Apple. Questa tecnologia (3GPP IR-92) genererà una quantità addirittura maggiore di traffico smartphone sulle reti Wi-Fi e altererà le basi del modello di business degli MNO. Inoltre, le chiamate Wi-Fi porranno fine al mercato delle femtocell.
- Gli operatori via cavo accelereranno i loro roll-out largamente basati sul Wi-Fi come modo per mantenere i loro abbonati soddisfatti, diminuendo la possibilità di abbandono. Gli operatori via cavo in ogni parte del mondo ora vedono il Wi-Fi come leva strategica per il loro business.
- Il 2015 sarà l’anno in cui vedremo iniziare a formarsi consorzi di roaming Hotspot 2.0 su larga scala, soprattutto attorno ai grandi operatori via cavo. Queste associazioni uniranno le isole di connettività che ci circondano per assicurare un’esperienza di rete senza intoppi e sicura.
- 802.11ac Wave 2 sarà il prossimo standard Wi-Fi per i service provider e nel 2015 inizierà il suo avviamento. Presenta funzionalità multi-utente, multi-input e multi-output (MU-MIMO), sistema che permette a un access point Wi-Fi di comunicare con più di un utente alla volta.
- Gli home-spot diventeranno un’offerta standard deli operatori via cavo in tutto il mondo. Questo approccio aumenterà in modo considerevole l’influenza del Wi-Fi e così aumenterà l’utilità di queste offerte.
- Il mercato delle Small Cell LTE continuerà a svilupparsi molto lentamente, data la problematica sulla difficile allocazione dei costi per chi paga il servizio indoor. La maggior parte dell’entusiasmo a proposito delle Small Cell LTE si è concentrata sul mercato indoor, dal momento che è quello in cui si concentrano le persone, ma l’economia punta a luoghi che devono pagare per questi servizi. E questo non è realizzabile senza un host small cell LTE neutrale.
- La tecnologia LTE nelle bande non autorizzate (aka LTE-U) ha generato parecchie discussioni nel 2014. La tecnologia avrà successo se 3GPP implementerà Listen-Before-Talk, in modo che sia un buon compagno per il Wi-Fi. Il 2015 vedrà un progresso significativo in questa direzione.
Il 2015 sarà l’anno in cui Ruckus si dimostrerà fermamente come il fornitore numero uno di dispositivi e soluzioni Wi-Fi ai Service Provider in tutto il mondo, come del resto è stato, senza dubbio, nel corso degli ultimi anni affermandosi come vero leader in questo settore. Con sede a Sunnyvale, Silicon Valley, Ruckus Wireless (NYSE: RKUS) è leader mondiale nella fornitura di sistemi wireless avanzati per il crescente mercato delle reti mobili. L’azienda offre una vasta gamma di prodotti "Smart Wi-Fi" indoor e outdoor a operatori mobili, broadband service provider e aziende, e conta oltre 40.000 clienti in tutto il mondo. Per maggiori informazioni, visitare il sito: http://www.ruckuswireless.com.
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