Un codice di tre righe mette ko YouTube e imbarazza Google, che si vede bucare dagli hacker e, per ore, non trova soluzioni. I pirati colpiscono nella notte, diffondendo su un forum la stringa di testo che, inserita nei commenti sotto i video, permette di aggirare i filtri e modificare i filmati caricati sul portale di condivisione più famoso e cliccato del mondo. Il primo vip a farne le spese è Justin Bieber, stella sedicenne del pop statunitense, che ha cominciato la carriera proprio “sul Tubo”.
Cliccando sui suoi video appariva un flash che annunciava la sua morte. Uno scherzo macabro e una trappola per gli utenti, visto che il link che appariva in sovrimpressione rimandava a un sito hard, naturalmente a pagamento. Pochi minuti e toccava a Lady Gaga, il bersaglio grosso, che proprio ieri ha festeggiato i dieci milioni di fans su Facebook. Richard Cunningham, blogger della prima ora e programmatore ha trovato il baco: bastava inserire una serie di lettere nei commenti che il sistema impazziva. «Oggi abbiamo dimostrato che possiamo ancora mettere sottosopra il Web», hanno scritto gli hacker in un messaggio.
Secondo The Next Web, il Javascript malformato utilizzava il tag MARQUEE, in disuso ma ancora interpretato dai browser, oppure due tag SCRIPT consecutivi. La fonte dell'attacco sembra essere stata il gruppo 4chan o ebaumsworld. La notizia dei pirati che affossano il gigante ha fatto il giro di Twitter in un lampo. «Via da YouTube, il vostro pc è in pericolo», annunciava un sms spedito dal sito Nexweb che è rimbalzato tra gli utenti. Il rischio era che gli hacker riuscissero a impadronirsi di password e dati sensibili. Da Mountain View nessuna conferma, ma la domenica di follia degli internauti era appena iniziata.
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