3 Italia era rimasto il solo operatore a non rallentare gli utenti. Da settembre ha messo un avviso sulle proprie offerte per navigare in mobilità: si legge che l'azienda si riserva di limitare la velocità di connessione ai clienti che fanno troppo traffico. Lo scopo è "ottimizzare le proprie risorse di rete a beneficio di tutti i propri clienti".
Succedeva infatti che, in alcune zone e ore, navigare era molto difficile a causa di una minoranza di utenti che spremevano fino in fondo le proprie offerte. Facendo molto traffico, lasciavano poca banda disponibile alla maggioranza. Non è chiaro al momento quando e come scattano i rallentamenti con 3 Italia, ma a Repubblica.it risulta che colpirebbero gli utenti che fanno più di 1 GB di traffico in 24 o 48 ore.
Vengono rallentati a 128 Kbps, una velocità sufficiente per navigare su pagine leggere. Più restrittivi i limiti imposti da Wind e da Vodafone: rispettivamente 32 e 64 Kbps, se l'utente supera i 10 GB di traffico nel mese. Nel caso di Wind la riduzione vale fino al rinnovo dell'offerta; Vodafone invece rallenta per tutto il mese successivo.
Si noti che con 32 Kbps la navigazione è quasi impossibile. Vodafone inoltre, allo stesso modo, "potrà limitare la velocità di connessione per quelle applicazioni che permettono lo scambio di file di grandi dimensioni e che quindi possono congestionare la rete (ad es. peer to peer e file sharing)".
Lo fa "solo in orari di picco (tra le 7 e le 22) e solo per il tempo necessario". Tim esclude il peer to peer dagli usi possibili di un'offerta. Tim, Wind e Vodafone, infine, vietano il VoIP e il peer to peer da molte offerte per navigare con il cellulare o con l'iPad.
Fonte: La Repubblica
Non è vero nulla... io per essermi guardato un film all'1 di notte mi trovo la banda ridotta a 15Kb/s. Vergogna perché non ritengo giusto dover pagare per un disservizio, dato che la chiavetta 3 la uso principalmente per lavoro durante le ore giornaliere. Siete piccoli...
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