Squarta i cani e pubblica le foto su Facebook, il video dell'intervista


Alisa Kuzmenko, studentessa di veterinaria, si definisce artista. Come dimostrano le immagini che da alcuni giorni circolano sul Web, sulla nuova pagina Facebook, le foto ritraggono la ragazza ucraina in compagnia di un cane accuratamente squartato. La vincenda è incredibile, così come lo sono le motivazioni con le quali la sua protagonista tenta di spiegarla. Ma una cosa è chiara: il Web si è scatenato contro la ragazza e fioccano le proteste e i commenti, fino alle minacce di morte.

L’artista non sembra scomporsi più di tanto e alle critiche risponde, impassibile con un “i cani non sono umani” o tenta giustificazioni del tipo "voi siete solo gelosi della mia arte". Alisa si definisce una artista e pubblica queste foto per condividere la sua ispirazione con altri, ma la sua ispirazione ha realmente del macabro. Da quanto si evince leggendo le spiegazioni che l'artista-killer ha postato sulla sua bacheca pare che la giovane abbia trovato un cane in cattive condizioni in un parco. Ha così deciso così di portarlo a casa per renderlo protagonista della sua opera: uccide il cane, lo fotografa e si fotografa allegra distesa vicino a quel che rimane di lui.

Intanto in Russia ed in Ucraina gli esperti e i meno esperti vanno domandandosi se davvero il cane (che non è stato l’unico animale ad essere vivisezionato da Alisa poiché sarebbe toccata più o meno la stessa sorte anche a dei ratti, rimbambiti con dei sonniferi, uccisi, poi scuoiati e anch’essi immortalati nella loro tragica fine in un video) sia arrivato nell’appartamento di Alice morto. Vanno ipotizzando da alcuni dettagli (segno di taglio sulla gola, colore delle macchie di sangue, ciondolamento delle sue gambe non solito in un corpo già senza fiato) che piuttosto sia invece stato consapevolmente ucciso da Alisa.


Via: Giornalettismo

Nessun commento:

Posta un commento