Condannato in Iran a 19 anni di prigione il padre dei blogger


Il blogger iraniano Hossein Derakhshan, noto come il 'padre' dei blogger della Repubblica Islamica, e' stato condannato a 19 anni di carcere per avere "collaborato con i Paesi nemici dell'Iran, diffuso propaganda contro il governo, favorito l'azione di gruppi controrivoluzionari e insultato l'Islam".

Lo riferisce il sito web filogovernativo Mashreghnews.ir, molto vicino all'ufficio del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. Secondo il sito, Derakhshan puo' ricorrere in appello contro la sentenza. Le autorità giudiziarie non hanno voluto rilasciare commenti. 

La biografia del blogger, che stando a quanto riportato nei giorni scorsi da alcuni media avrebbe rischiato la condanna a morte, e' piuttosto contraddittoria. Derakhshan, noto in rete con il nome di 'Hoder', e' stato un aspro contestatore del governo, tanto da realizzare nel 2004 un sito web contro la censura in Iran chiamato 'Stop censoring us'. 

Dopo avere vissuto per alcuni anni in Canada, nel 2006 decise di recarsi in Israele "per mostrare ai suoi lettori iraniani la realta' dello Stato ebraico e della sua popolazione", come scrisse nel blog del suo viaggio, in contrapposizione con l'immagine di "piccolo Satana" con cui le autorita' di Teheran spesso fanno riferimento a Israele. Venne poi arrestato nel novembre del 2008, al suo ritorno da Israele, e rinchiuso nel carcere di Evin, a Teheran dove altri giornalisti irano-canadesi sono stati detenuti in questi ultimi anni.

Via: AdnKronos

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