Gli italiani cercano l'amore sul Web, ma attenzione alle truffe


Navigando alla ricerca di un partner, tra iscrizioni gratuite o semigratuite, sono diversi i siti che si occupano di amore online. Il rivoluzionario punto di partenza alla base della nascita di molte agenzie on line specializzate in incontri è trovare la donna dei sogni o il principe azzurro comodamente seduti sulla propria poltrona di casa. Diffusione che e' andata aumentando in questi primi 10 anni del terzo millennio. 

Non e' più necessario, dunque, passeggiare per ore lungo le vie del centro cercando di incrociare uno sguardo o andare a cena a casa di amici per conoscere qualche persona speciale. Del resto, digitando 'anima gemella' in un motore di ricerca vengono fuori quasi 600.000 risultati ed in Italia sono circa 2 milioni le persone che si rivolgono alle cosiddette 'agenzie matrimoniali' on line. Ciò vuol dire che 'qualcosa accade' per davvero anche nel virtuale. 

Maurizio Zorzetto, country manager di 'Meetic Italia', spiega perchè l'anima gemella si cerca sul Web: ''Perche' Internet offre una possibilita' in piu' che non preclude le normali modalita' per incontrarsi. Si possono conoscere persone al di fuori della propria cerchia''; si tratta di ''conoscersi in modo diverso'' e l'obiettivo di chi si iscrive e' sempre e comunque uno: l'incontro". 

''Il 70% degli iscritti dopo un mese ha il primo incontro'' aggiunge.  Ma l’amore è 'cieco' e dunque è importante capire se Fragolina77 non sia in realtà un canuto ex studente di ingegneria. Contro gli "incontri-truffa", ogni sito offre anche dei piccoli consigli. Per esempio, se il profilo della persona contattata presenta una fotografia troppo perfetta, è importante chiedere di vedere più foto possibili. 

Secondo altri consigli, sparsi sul web, prudenza quando una giovane donna contatta un uomo anziano. Spesso ci può essere un interesse economico dietro: meglio rimanere prudenti. E ancora, quando una persona conosciuta su Internet vi chiede denaro, state certi, è inaffidabile; alcuni possono chiedere soldi anche per raggiungere il luogo del primo appuntamento. E poi non si presentano. Attenzione infine alle persone che lasciano numeri di telefono sospetti o indirizzi di caselle postali (i cosiddetti PO Box) senza indicare la via.

Fonti: Adnkronos | La Stampa

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