Casio svela G-SHOCK x maharishi, primo collaboration model di un 2014 denso di sorprese e frutto di una partnership consolidata d’eccellenza, il cui risultato si traduce nella perfetta fusione di due visioni creative, concettuali, fortemente iconiche. L’essenza estrema di G-SHOCK incontra l’ethos estetico fondato sul rispetto della natura del designer Hardy Blechman, fondatore di maharishi e del Pacifist Military Design, una vera e propria istituzione per gli amanti della moda camouflage e di uno stile ricercato.
“Ho sempre avuto una naturale attrazione per la mimetizzazione, ma un vero odio per la guerra”, spiega Blechman. “Per questo motivo ho riadattato alcuni di questi elementi al mondo del fashion, nella speranza di far comprendere maggiormente la vera natura e il fascino dei modelli mimetici. Nella vita sono abituato a utilizzare gli oggetti per il maggior tempo possibile e proprio questo mi attrae degli orologi indistruttibili G-SHOCK – l’esatto opposto della moda effimera”.
Una limited edition che segna la terza collaborazione del brand di orologi shock resistant di Casio con l’atelier inglese e che offre un’interpretazione alternativa del motivo camouflage, da Blechman rivisitato in stile onirico, lunare. Dall’influenza che il moto della luna svolge sulla natura che ci circonda e su quella umana, infatti, deriva la denominazione Lunar Bonsai, che lo stesso artista attribuisce a questo nuovo pattern e che ha scelto di infondere alla propria reinterpretazione del modello icona GD-X6900, un vero bestseller nell’universo G-SHOCK.
Per la realizzazione di G-SHOCK x maharishi GD-X6900MH, il team R&D di Casio ha lavorato in stretta sinergia con il designer, dando vita a un modello unico e in grado di riflettere l’attenzione e la cura al dettaglio che l’azienda giapponese da sempre ripone nel brand G-SHOCK. Il motivo camouflage Lunar Bonsai presente su cinturino, cassa e quadrante è frutto di una tecnologia altamente innovativa e di un intenso lavoro in 3D per ricreare un effetto di assoluta continuità nella trama. Non sono presenti, infatti, interruzioni: il motivo camo-lunare si svolge lungo tutta la superficie dell’orologio, per un effetto seamless.
In quanto parte integrante dello stesso orologio, anche il pattern è indistruttibile e antigraffio. Il perfetto connubio con l’anima tecnologica dell’indistruttibile G-SHOCK. Anche la limited edition G-SHOCK x maharishi è naturalmente caratterizzata dalle funzioni all’avanguardia e tecnologicamente avanzate dei modelli G-SHOCK, tra cui estrema resistenza agli urti e all’acqua fino a 200 metri (20 BAR), schermo retro-illuminato da LED, cronometro con una precisione di 1/100 di secondo, indicazione dell’ora di 48 città in tutto il mondo, vetro minerale antigraffio e una durata della batteria garantita 10 anni.
Con questa limited edition esclusiva, G-SHOCK – icona da oltre 30 anni di uno streetwear ricercato, unico e che difficilmente passerà inosservato – esalta e ribadisce ancora una volta la propria unconventional philosophy e il sinergico connubio di vita dinamica e passione per un urban look di tendenza mai uguale a se stesso. In occasione del lancio della nuova limited edition, maharishi ha realizzato un concept film artistico che ben riflette il pensiero pacifista di Hardy Blechman e che vede il motivo camouflage decontestualizzato dall’immaginario militare a cui si è soliti associarlo e qui simbolicamente purificato e inserito nella natura e nei suoi elementi, ambito da cui effettivamente proviene il pattern e il concetto di mimesi stessa.
Con questa limited edition esclusiva, G-SHOCK – icona da oltre 30 anni di uno streetwear ricercato, unico e che difficilmente passerà inosservato – esalta e ribadisce ancora una volta la propria unconventional philosophy e il sinergico connubio di vita dinamica e passione per un urban look di tendenza mai uguale a se stesso. In occasione del lancio della nuova limited edition, maharishi ha realizzato un concept film artistico che ben riflette il pensiero pacifista di Hardy Blechman e che vede il motivo camouflage decontestualizzato dall’immaginario militare a cui si è soliti associarlo e qui simbolicamente purificato e inserito nella natura e nei suoi elementi, ambito da cui effettivamente proviene il pattern e il concetto di mimesi stessa.
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