Panasonic: 33 videoproiettori hanno ridato anima al Foro di Augusto


In occasione delle celebrazioni del Bimillenario della morte di Augusto (19 agosto 14 d.C.), il Foro Augusto - uno dei Fori Imperiali di Roma, il secondo per cronologia - è stato al centro di un importante e sofisticato progetto di videoproiezione, denominato “Foro di Augusto 2.000 anni dopo”. L’installazione tecnologica, nata dall’idea di Paco Lanciano e Piero Angela, è stata promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e prodotta da Zètema Progetto Cultura. L'operazione, che ha visto l'utilizzo di 33 videoproiettori Panasonic, si inserisce all'interno delle celebrazioni della morte del fondatore dell'impero, svolte dal 21 aprile al 21 ottobre 2014.

La realizzazione del “Foro di Augusto 2.000 anni dopo” è il frutto della collaborazione tra importanti aziende del mondo audio video tra cui: Adeo Group - da più di 20 anni leader nella distribuzione di sistemi audio-video professionali, multiroom e domotici; HDVI - laboratorio informatico per assistenza e progettazione di infrastrutture informatiche; AV Set Produzioni - importante player nella ricerca, applicazione e sviluppo di innovativi sistemi audio-video. Il coordinamento del progetto è stato affidato a Siro Volpato, Responsabile Commerciale di Adeo Group per il Centro Italia; Luca Altobelli, fondatore di HDVI, e Marco Lucantonio, Executive Manager di AV Set Produzioni, società responsabile della parte audio dell’installazione.

La dotazione tecnica, creata e selezionata accuratamente da Adeo Group ha previsto l’utilizzo di 33 videoproiettori Panasonic. Per la delicata e complessa operazione, sono stati impiegati 6 proiettori Panasonic PT-EX12KE, 6 proiettori Panasonic PT-EX16KE e 21 proiettori Panasonic PT-VX500. Obiettivo: garantire la corretta illuminazione, assicurare la migliore risoluzione e creare la perfetta sincronia tra le diverse proiezioni. I videoproiettori LCD PT-EX12KE e i proiettori PT-EX16KE sono stati utilizzati per offrire le immagini più imponenti, mentre per le proiezioni al dettaglio si è optato per l’utilizzo di proiettori portatili LCD PT-VX500.


I prodotti Panasonic sono riusciti a svelare la grandezza e lo splendore dei resti di un grande impero e, dopo oltre due millenni, hanno permesso la narrazione delle gesta dell’Imperatore Augusto, ricreando immagini, dettagli, colori di un tempo e percezioni di un'epoca lontana, affascinante e gloriosa. La superficie di proiezione è stata di 300 metri lineari, con una distanza dal punto di visione di oltre 40 metri. Ciascuno dei 33 videoproiettori impiegati è stato affiancato da rusberry contenente il proprio contributo video. Gli ospiti dello spettacolo hanno vissuto un’esperienza visiva eccezionale, in un ambiente totalmente immersivo, potenziato pari modo dalla qualità della struttura audio. 

Siro Volpato, Responsabile Commerciale di Adeo Group, ha commentato: “Adeo è da sempre impegnata nello sviluppo di progetti di alto profilo. Il nostro coinvolgimento nella realizzazione di questa complessa operazione ha significato molto per noi, in quanto un’installazione di alta tecnologia come quella “Foro di Augusto 2.000 anni dopo” ha rappresentato una sfida importante sotto diversi punti di vista. Per poter offrire la soluzione migliore, e garantire l’ottima riuscita della ricostruzione visiva, abbiamo scelto Panasonic come partner d’eccezione. Considerato il numero di dispositivi richiesti e le particolari necessità di proiezione – per cui abbiamo selezionato soluzioni che offrissero una luminosità superiore a 10mila Ansi Lumen - Panasonic ci è sembrato da subito l’alleato più affidabile per portare a termine al meglio questa impresa”. 

“Siamo molto soddisfatti che i videoproiettori Panasonic siano stati scelti per illuminare uno dei Fori Imperiali più suggestivi di Roma, il Foro di Augusto, complesso monumentale patrimonio dell’umanità” afferma Daniela Karakaci, Junior Product Manager di Panasonic Visual System Solutions. “Le soluzioni concepite da Panasonic hanno permesso di offrire un’esperienza visiva assolutamente unica ai visitatori Dopo la scelta dei videoproiettori, è stata la volta della progettazione. Luca Altobelli di HDVI ha seguito personalmente questa fase dell’operazione.


“Con il collega, Francesco Antoniello, abbiamo ricreato una sorta di regia multimediale: grazie ad un software è stato possibile coordinare meticolosamente audio, video e luci di dispositivi posizionati a distanza tra di loro. Abbiamo creato una sorta di videoregistratore da cui comandare tutte le azioni, dal play allo stop, passando per l’esecuzione di tutte le funzioni connesse alla gestione di un filmato. Il software ci ha permesso di gestire in maniera simultanea ben 33 filmati, 6 canali audio e un file luci. Disponendo di 33 videoproiettori Panasonic estremamente potenti, con fasci di luce ad elevata luminosità e alta risoluzione, è stato necessario collocarli opportunamente e sincronizzarli al frame”. 

“Per regolare il sistema di controllo sincrono, abbiamo lavorato su una scena spettacolare ma alquanto complessa tecnicamente: il volo di uno stormo di uccelli che migra da destra a sinistra, per oltre 300 metri. La sfida è stata rendere perfettamente fluida questa sequenza, evitando quindi stacchi o sovrapposizioni tra l’immagine di un proiettore e l’altro. Anche in questo caso, le macchine Panasonic hanno funzionato in modo impeccabile, nonostante come terminali video ci fossero dei muri antichi dalle superfici piuttosto irregolari e non dei normalissimi teli bianchi. Infine – conclude Altobelli – la combinazione tra il sistema a 4 lampade dei proiettori Panasonic e l’impianto client-server raddoppiato, ha dato sicurezza e continuità all’intera esecuzione, senza così il rischio di incorrere in un blackout”. 

Grazie ad un livello di sincronizzazione accurata e precisa al millimetro, il pubblico ha potuto vivere un’esperienza senza precedenti. Allo spettacolo “Foro di Augusto 2.000 anni dopo” hanno assistito figure illustri: oltre al Sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha presenziato un parterre di livello internazionale, con 18 ambasciatori e più di 250 diplomatici. Le proiezioni, svoltesi in tre turni di sera da quarantacinque minuti ciascuno, hanno visto la partecipazione di ben 200 spettatori per volta. L’installazione, conclusasi lo scorso 21 ottobre, ripercorrerà per tre anni i cicli di rappresentazione. Per maggiori informazioni sul gruppo e sul marchio Panasonic, visitare il sito http://panasonic.net

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