Microsoft svela nuova piattaforma di game streaming Project xCloud


Project xCloud promette di portare il mondo Xbox su tutti gli apparecchi da gioco. Microsoft ha annunciato ufficialmente Project xCloud, un nuovo progetto globale per permettere agli utenti di accedere alle migliori esperienze di gioco da qualsiasi dispositivo, in qualunque momento e in qualsiasi luogo, grazie alla tecnologia Cloud. Troppo spesso, infatti, le esperienze di gioco risultano frammentate e confinate all’interno delle potenzialità e dei limiti offerti dai dispostivi utilizzati. Nella vision di Microsoft, l’esperienza gaming del futuro si concretizzerà con la possibilità di giocare a qualsiasi titolo, da qualunque dispositivo e con chi si desidera, ponendo l’utente al centro dell’experience.

Per realizzare tutto ciò, Microsoft ha combinato i suoi quasi 40 anni di esperienza nel settore con le potenti funzionalità offerte da Microsoft Azure e Microsoft Research per creare una tecnologia di game streaming globale: Project xCloud. La nuova tecnologia di game streaming è complementare al costante lavoro di Microsoft per il potenziamento hardware della console e gioca un ruolo fondamentale nella realizzazione del futuro del gaming. Project xCloud ha l’obiettivo di offrire ai gamer – indipendentemente dall’utilizzo di una console o del PC – la possibilità di scegliere il luogo e il momento migliore per giocare, consentendo ai giocatori di accedere a mondi, personaggi e storie immersive anche da mobile. L’utente ha un dispositivo di base che irradia i comandi di input su Internet, con il video e l’audio in streaming. 

Gli sviluppatori degli oltre 3.000 titoli oggi disponibili per Xbox One, così come gli studi che stanno sviluppando i giochi del futuro, saranno in grado di sfruttare Project xCloud per ampliare sensibilmente l’accesso ai titoli senza lavoro aggiuntivo. Project xCloud è attualmente in fase di test su dispositivi collegati via Bluetooth a un Xbox Wireless Controller, che consentono inoltre di giocare tramite input touch. Lo sviluppo e la crescita di Project xCloud rappresentano un percorso pluriennale: il prossimo anno inizieranno i test pubblici, che consentiranno a Microsoft di mettere alla prova il servizio con volumi e posizioni geografiche differenti. L’obiettivo è quello di sviluppare un’esperienza di gioco eccezionale dedicata ai gamer Xbox e consentire agli sviluppatori di raggiungere centinaia di milioni di nuovi giocatori.


Il cloud game-streaming è una sfida complessa e sfaccettata. A differenza di altre forme di intrattenimento digitale, i giochi sono esperienze interattive che cambiano dinamicamente in base all’input del giocatore. Offrire un’esperienza di alta qualità su una vasta gamma di dispositivi deve tenere conto di diversi ostacoli, come i video a bassa latenza trasmessi in remoto, e supportare una vasta rete multiutente. Oltre a risolvere la latenza, altre considerazioni importanti supportano la fedeltà grafica e framerate che preservano le intenzioni originali dell’artista e il tipo di input che un giocatore ha a disposizione. Microsoft è ben attrezzata per affrontare la complessa sfida dello streaming di giochi cloud. Con il suo sistema di servizi Azure che copre 54 regioni e 140 paesi, il cloud Xbox è posizionato in modo univoco.

Gli sviluppatori e i ricercatori di Microsoft Research stanno creando modi per combattere la latenza attraverso i progressi nella topologia di rete e codifica/decodifica video. Ci sono dei risparmi in termini di latenza che possono essere ottenuti attraverso la rasatura del framebuffer. Oltre agli stessi server, Microsoft potrà sfruttare la vastità della sua infrastruttura per ridurre ulteriormente la latenza. Project xCloud avrà la capacità di rendere possibile lo streaming di giochi su reti 4G e scalerà dinamicamente per spingere contro i limiti esterni di ciò che è possibile su reti 5G mentre si espandono a livello globale. Attualmente, l’esperienza di test è in esecuzione a 10 megabit al secondo. Per maggiori informazioni è possibile leggere il blog post ufficiale di Microsoft e vedere il video di presentazione di Project xCloud.

Il video di Microsoft parla delle nuove tecniche di codifica e decodifica video, ma fondamentalmente queste saranno basate su formati standard – H.264 e HEVC che sono i più probabili – al fine di mantenere la compatibilità con telefoni, tablet e persino smart TV. In termini di rasatura dei millisecondi e garanzia di una buona esperienza per la maggior parte degli utenti, la quantità di data center e dove sono posizionati è fondamentale: ridurre la vicinanza tra server e utente è probabilmente la “chiave di volta” di Microsoft. Dal momento che la società sta già preparando la prossima generazione di Xbox non c'è dubbio che lo streaming avrà un ruolo sempre più importante. Ulteriori dettagli su Xbox One, sui giochi per Xbox One e sulle ultime novità di Xbox presentate alla conferenza E3 Xbox 2018 sono disponibili all’indirizzo: news.xbox.com.




Via: Microsoft News

Nessun commento:

Posta un commento