Sara' anche un mercato di nicchia la 'Mobile Tv', cioe' la tv da guardare sul cellulare usando internet, ma puo' produrre grandi ricavi. Lo afferma la societa' In-Stat, secondo cui il 2010 e' l'inizio di una ripresa, in Oriente, India e Cina in testa, ma anche in America Latina. In base agli studi,la domanda di servizi di 'Mobile Tv' sara' trainata dalla regione dell'Asia e del Pacifico, dove gli abbonati raggiungeranno, fra 4 anni, i 95 milioni. Nel 2014 ricavi per 15 miliardi di dollari.
Il DVB-H è è lo standard del consorzio europeo DVB per una modalità di radiodiffusione terrestre studiata per trasmettere programmi TV, radio e contenuti multimediali ai dispositivi handheld, come i più comuni smartphone e i palmari Pda. Si tratta di uno standard derivato dal DVB-T e funziona combinando gli standard del video digitale con l’Internet Protocol in modo da suddividere i contenuti in pacchetti di dati da trasferire sul cellulare e leggibili da parte dell’utente.
In questo modo il peso dei dati si riduce ed è possibile trasferirli conservando un’alta qualità video. Con l'avvento della trasmissione dati in UMTS, per molti la tv sul cellulare è diventata realtà. Queste applicazioni includono le trasmissioni di feed di news, informazioni finanziarie, contenuti multimediali, trasferimento files, nonchè accesso ad Internet ad alta velocità, utilizzando per l’interattività con il servizio il canale di ritorno costituito dalla rete cellulare mobile.
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