Doodle Google per la festa della mamma, sempre meno figli in Italia


Nella giornata della Festa della Mamma anche Google ha deciso di festeggiarla con uno speciale Doodle tematico. Il logotipo odierno mostra una madre in sella ad una bicicletta che pedala affiancata dai suoi figli su entrambi i lati. Passando il cursore del mouse sul Doodle si legge: "Buona Festa della Mamma!" mentre cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Festa della Mamma". Oggi Airc distribuirà in 3.600 piazze italiane circa 600 mila piantine di azalea, simbolo della battaglia contro i tumori femminili. E negli anni della crisi economica si riducono anche le mamme.


Secondo i dati del bilancio demografico della popolazione residente sono stati 534.186 gli iscritti in anagrafe per nascita nel 2012, oltre 12 mila in meno rispetto al 2011. È questo il quadro disegnato dall'ultimo report "Natalità e fecondità della popolazione residente" pubblicato dall'Istat e relativo all'anno 2012 (qui il rapporto completo). Il dato conferma la tendenza alla diminuzione delle nascite avviatasi dal 2009: oltre 42 mila unità nati in meno in quattro anni. Il calo delle nascite è da attribuirsi per lo più alla diminuzione dei nati da genitori entrambi italiani, quasi 54 mila in meno rispetto al 2008.


I nati da genitori entrambi stranieri, invece, sono ancora aumentati, anche se in misura più contenuta rispetto agli anni precedenti (2.800 nati in più negli ultimi tre anni) e ammontano a poco meno di 80 mila nel 2012 (il 15,0% del totale dei nati). Se a questi si sommano anche i nati da coppie miste si ottengono poco più di 107 mila nati da almeno un genitore straniero (il 20,1% del totale delle nascite). Considerando la composizione per cittadinanza delle madri straniere, ai primi posti per numero di figli si confermano le rumene (19.415 nati nel 2012), al secondo le marocchine (12.829), al terzo le albanesi (9.843) e al quarto le cinesi (5.593).


Da notare che queste quattro comunità raccolgono da sole quasi il 50% delle madri straniere in Italia.Oltre il 7% dei nati nel 2012 ha una madre di almeno 40 anni, mentre la proporzione dei nati da madri di età inferiore a 25 anni si attesta all'11,1% del totale. La posticipazione della maternità è ancora più accentuata per le italiane: la proporzione di nascite da madri con meno di 25 anni e con più di 40 anni è analoga e si colloca sopra l'8%. Sono 132 mila i nati da genitori non coniugati nel 2012, valore in leggera diminuzione rispetto all'anno precedente.  Secondo l'Istat Il dato medio nazionale nasconde significative differenze territoriali.

A causa della forte diminuzione dei nati da coppie coniugate il loro peso relativo è salito ancora: un nato su quattro nasce all'interno di una coppia non sposata. Al Centro-nord, in particolare, i nati da genitori non coniugati supera il 30% con picchi del 44% nella Provincia Autonoma di Bolzano, 36% in Valle d'Aosta, 33% in Emilia-Romagna e Liguria, 31% in Toscana e in Piemonte. Le regioni del Centro-nord in cui la percentuale di nati da almeno un genitore straniero supera la media della corrispondente ripartizione geografica sono Emilia-Romagna (31%), Lombardia (28%), Toscana e Marche (25%), Umbria (26%).

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