Ferrari presenta nuova monoposto di Formula Uno, si chiama F14-T


A Maranello la Ferrari ha tolto il velo alla F14-T, il nome della nuova monoposto per la stagione 2014 del mondiale di Formula Uno. Al primo colpo d'occhio la caratteristica più forte della nuova F14-T è il muso.  La scuderia del Cavallino Rampante aveva lanciato un sondaggio online per scegliere il nome della vettura al quale hanno partecipato oltre 1 milione di persone (1.123.741). In finale F14-T è stato preferito a F166 Turbo. Il nome indica l'anno di costruzione e la presenza del turbocompressore nel motopropulsore.

"È bello sapere che il nome della vettura sia stato scelto dai nostri tifosi - ha detto il team principal Stefano Domenicali a www.ferrari.com- Il numero straordinario di voti dimostra l'affetto che ci hanno sempre riservato alla Ferrari e questo sarà come sempre uno stimolo in più per far bene quest'anno". I voti espressi sono stati in totale 1.123.741 e soltanto 19,104 (1.7%) sono state le preferenze raccolte in più dal nome vincitore al termine del serratissimo testa a testa con F166 Turbo, si legge sul sito della scuderia.


Più staccati gli altri tre nomi presenti nella rosa, spiega la nota della scuderia di Maranello: al terzo posto si è classificato F14 Scuderia (18,8 per cento), seguito da F14 Maranello (12,3 per cento) e F616 (4,8 per cento). I voti sono arrivati davvero da ogni angolo del mondo: 208 i diversi domini di provenienza di chi si è collegato col sito dedicato alla nuova monoposto durante i nove giorni in cui è stata aperta la consultazione. Spetta all'Italia il primato, seguita dalla Spagna e poi dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dalla Francia. 

Ottimo il piazzamento della Finlandia, ottava, mentre fra i BRICS prevale la Russia (settimo posto), davanti a Brasile (undicesimo), India (tredicesimo), Cina (quindicesimo) e Sudafrica (trentunesimo). Fra le new entry dell'ultimo minuto va segnalato l'arrivo di Cuba, Groenlandia, Palau e Guinea Equatoriale. Come riporta il sito della Ferrari, "le modifiche regolamentari hanno obbligato i progettisti ad abbassare per motivi di sicurezza sia il telaio che il musetto, dando alla F14 T un aspetto molto diverso dalla F138". 


Una delle numerose sfide tecniche affrontate in questo progetto è stata quella del riposizionamento della sospensione anteriore in una scocca molto più bassa rispetto a quella precedente. L'ala posteriore non ripropone invece alcun particolare simile alle precedenti versioni. I nuovi regolamenti hanno imposto tre modifiche rispetto allo scorso anno, richiedendo una corsa più ampia del sistema DRS (Drag Reduction System), una minore profondità dell’ala posteriore e, infine, la rimozione del profilo alare inferiore.


"La complessità dei regolamenti 2014 ha reso ancor più difficile realizzare un progetto che rimanesse sotto il limite imposto in termini di peso minimo (691 kg). Il controllo di questo aspetto e la conseguente capacità di avere maggiore o minore zavorra, necessaria per gestire e sviluppare la vettura durante la stagione, è stata una delle sfide più importanti del progetto. Un'altra, altrettanto significativa, è rappresentata dall'integrazione con i nuovi pneumatici che la Pirelli introduce a partire da quest'anno". 

Il cuore dell'auto è il 1600 cc turbo, 6 cilindri configurazione a V che sarà integrato da due motori elettrici. Posteriore completamente diverso dal passato, niente scarichi a uso aerodinamico. "Adesso dobbiamo avere una macchina competitiva. E' una macchina complicata, lo sarà per tutti", ha detto il presidente Ferrari, Luca  Montezemolo in un passaggio del videomessaggio. "Nelle prime gare l'affidabilità sarà fondamentale. Stiamo e stanno lavorando molto, faccio molto affidamento sul nuovo dt James Allison".



Fonte: Ferrari
Via: Libero Quotidiano

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