Non serviranno occhialini ma basterà un display olografico. Lo scopo è superare i touch screen per "immergere" l'utente nell'interfaccia del suo telefonino. E' l'obiettivo dell'ultima alleanza tra i colossi dell'hi-tech Nokia e Intel. Per realizzare i primi telefonini con menu tridimensionale le due aziende hanno inaugurato un laboratorio ad hoc nel Center for Internet Excellence dell'Università di Oulu, in Finlandia.
Nel Centro congiunto per l’innovazione (Joint Innovation Center) lavoreranno 24 ricercatori gestiti dal professor Heikki Huomo e il sistema operativo che beneficerà della nuova interfaccia sarà MeeGo, lo stesso che ha inaugurato la partnership tra le aziende a febbraio 2010.
Entro i prossimi 3 anni la società vuole arrivare all’interfaccia 3D per gli smartphone. Per visualizzare immagini a tre dimensioni dal cellulare non serviranno occhialini ma basterà un display olografico, un'idea alla quale molti produttori lavorano da tempo per rendere "mobile" la terza dimensione.
Il progetto finale è cioè quello di abbandonare touchscreen, tastiere e sistemi di controllo tradizionali per cominciare a utilizzare sensori che interpretino i gesti delle dita, manipolando icone ed elementi pronti a "uscire" dal display. Il progetto dell'università di Oulu punta a rendere ancora più semplice e intuitivo l'uso dei dispositivi mobili ed è solo il primo di una lunga serie di step innovativi.
Fonte: La Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento