Shopping online, MarkMonitor: inserire gli sconti nelle strategie SEO


A ciascuno piace trovare occasioni online, ma i consumatori statunitensi sembrano essere particolarmente innamorati dello shopping scontato. Internet Retailer ha riportato i risultati di una recente indagine secondo la quale il 75% dei consumatori statunitensi intervistati considerano il prezzo come motivazione principale nel fare un acquisto online. Rakuten, un importante sito di e-commerce asiatico, ha intervistato 5.300 consumatori in una dozzina di Paesi e ha scoperto che, a livello mondiale, il 61% degli intervistati seleziona il prezzo come fattore principale nelle decisioni di acquisto. 

I contraffattori sono consapevoli della nostra passione per gli affari e sonoabili a intercettare i consumatori a caccia di opportunità come risulta dal recente Shopping Report di MarkMonitor. Sono state analizzate più di cinque milioni di sessioni di shopping in un periodo di nove mesi, dove gli esperti di MarkMonitor hanno scoperto che un cacciatore di occasioni su cinque è stato ingannato da siti non autorizzati che vendono articoli contraffatti durante la ricerca di offerte sui prodotti di abbigliamento e di lusso. 

I Brandjackers approfittano della tendenza a cercare offerte inserendo termini chiave come'cacciatori di occasioni di sconto', 'outlet' o 'saldi' nella loro strategia di ricerca. Molte merci contraffatte hanno un prezzo studiato per apparire come beni legali, spesso scontati al 25-50 per cento sul prezzo di listino legittimo, che è paragonabile ai saldi di fine di stagione o al “fuori tutto”. Questi prezzi plausibili consentono cacciatori di occasioni di pensare di fare un buon affare sulla merce legale, soprattutto se combinati con la crescente tendenza dei siti non autorizzati a includere campagne di marketing e fotografie reali. 

Oltre alla continua attenzione a una completa strategia di protezione del marchio per tutelare i propri marchi in canali digitali, è consigliabile che i professionisti di e-commerce e di marketing creino le proprie strategie di marketing digitale intorno a keywords che limitino gli effetti dei brandjackers. Sia che i vostri sconti siano sui beni o no, utilizzando ricerche inerenti a questi termini nel vostro SEO e inserendo gli sconti nelle strategie di ricerca avrete la possibilità di coinvolgere direttamente i vostri clienti. Alcune marche hanno usato questo metodo di coinvolgimento del cliente come un'opportunità per educare i propri consumatori secondo la loro filosofia e sui pericoli dei prodotti contraffatti. 

Altre marche, invece, utilizzano questi termini di ricerca per aumentare la propria visibilità tra i clienti affezionati e fornire i propri sconti. Sempre più consumatori si rivolgono ai canali digitali per la ricerca di prodotti e per gli acquisti on-line, rischiando di incontrare contraffattori che sono particolarmente abili a utilizzare le migliori pratiche nel marketing digitale per ingannare chi è in cerca di occasioni. Le aziende che adottano misure per ridurre al minimo attacchi da parte di brandjackers online riscontreranno molto probabilmente un ritorno sul loro investimento negli anni a venire.

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