Dal Doodle che ricorda l'arrivo della Primavera, in breve tempo si è passati al logotipo che tocca i cuori di tanti appassionati di Formula 1 e non solo. Google ricorda con un Doodle color verde oro il 54esimo anniversario della nascita di Ayrton Senna, il grande pilota brasiliano tre volte campione del mondo di Formula 1, morto nel 1994 a seguito di un incidente durante il Gran Premio di San Marino. Il logotipo si trova su un sfondo con i colori della bandiera brasiliana che diventa la checkered flag.
A sinistra della scritta "Google" c'è il volto di Senna raffigurato di profilo e sotto la sua monoposto lanciata verso il traguardo. Scorrendo il mouse sul Doodle si legge: "54° anniversario della nascita di Ayrton Senna", mentre cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Ayrton Senna". Nato il 21 marzo 1960 nel distretto di Santana, nella parte settentrionale di San Paolo del Brasile, è il secondogenito di Neide F. Senna e Milton Da Silva.
La sua famiglia gode di uno stile di vita superiore alla media delle famiglie brasiliane e Ayrton ricorderà sempre l'importanza della tranquillità, anche economica, e dell'affetto ricevuto per la sua crescita e la sua maturazione umana e sportiva. Sarà sempre molto legato ai genitori, al fratello Leonardo e alla sorella Viviane. Il padre, nella sua officina meccanica, gli costruisce un piccolo go-kart e Ayrton inizia a guidare già all'età di quattro anni. La sua più grande passione per tutto il periodo della giovinezza diventano proprio i go-kart.
Senna impara sia l'arte del meccanico che quella del pilota: molte sue vittorie adolescenziali sono dovute alla profonda conoscenza del suo kart. Ayrton fa il suo debutto in una gara ufficiale nel 1973 sulla pista di Interlagos: vittoria nella prima corsa. Corre con un casco giallo dipinto da Sid Mosca, inizialmente con una striscia verde alla quale poi aggiunge una banda blu, i colori della bandiera brasiliana, simbolo del suo paese e della sua gente. A soli 17 anni vince il suo primo titolo internazionale.
Ayrton Senna rimane nella storia perchè segnò profondamente il modo di correre in kart, e la sua tecnica è tuttoggi adottata universalmente: da sempre i piloti, nei lunghi rettilinei, bloccano il condotto del carburatore con la mano destra per arricchire la miscela e lubrificare meglio il cilindro con più benzina, poi mettono di nuovo entrambe le mani sul volante per affrontare le curve. Ayrton invece era in grado di farlo anche in curva, sfruttandone i vantaggi in uscita.
Il passo successivo sulla scena internazionale è la partecipazione al campionato del mondo del 1978 a Le Mans in Francia. Con 2 titoli di FFord 2000 in mano, Ayrton Senna ha solo 23 anni quando passa alla Formula 3. E' il 1983 il suo anno: nel campionato inglese stabilisce il record di dieci vittorie nelle prime dieci gare disputate, con nove pole position e restando al comando per 185 giri su 187 totali. Le porte della Formula 1 da lì a poco si sarebbero finalmente aperte.
Vincitore del titolo mondiale nel 1988, 1990 e 1991, è ancora oggi uno dei piloti più vincenti di sempre, con 41 primi posti e 80 podi complessivi. La sua carriera si interruppe il 1° maggio 1994 sul circuito di Imola. A bordo della sua Williams finì contro un muro per il cedimento del piantone dello sterzo. E' il triste giorno in cui il grande campione, all'età di 34 anni, scompare tragicamente entrando di fatto come un mito e - per il suo talento, la sua serietà e la sua umanità - una leggenda, nella storia dello sport mondiale.
Fonte: Biografie Online
Via: Rai News
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