Per pagarsi gli studi una giovane studentessa diciannovenne della Nuova Zelanda, ha offerto per denaro la propria verginità, ed è stata sommersa di richieste, più di 1.000 offerte. Tutto è iniziato quando Unigirl (questo il suo pseudonimo) ha messo all’asta la sua integrità sul portale neozelandese Ineed. La ragazza ha accettato l’offerta più alta, che supera i 45.000 dollari australiani. Una situazione forse un pò triste, dato che dalla sua stessa descrizione la ragazza afferma che ha creato l’offerta perchè versa in pessime condizioni economiche, e per poter proseguire gli studi nella sua università aveva un disperato bisogno di soldi. Unigirl non si è mostrata in foto, ma ha assicurato circa la sua avvenenza, cosa che dovrà verificare l’anonimo compratore.
Non si tratta del primo caso, il fenomeno è diffuso un po' ovunque. Sono infatti sempre di più le ragazze in vendita che mettono all'asta la propria verginità. Già nel 2007, in Inghilterra, Carys Copestake, appena 18enne e pure lei motivata a compiere il gesto per pagarsi gli studi universitari, aveva messo all'asta la verginità per 10.000 sterline. L'annuncio recitava esplicitamente «Virginity For Sale £10,000».
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