La Polizia di Stato al Festival di Sanremo contro i pirati del copyright


Ritorna in tv il Festival di Sanremo è già dalla prima sera ci sarà chi è pronto a immettere sul web, o sul mercato, copie pirata delle canzoni presentate. La Polizia di Stato, insieme a Youtube, sarà al festival con l'iniziativa "non perdere la bussola" sull'uso responsabile del web. 

Oltre a spiegare ai ragazzi come navigare in modo sicuro, difendendo la propria privacy, gli agenti della Polizia Postale concentreranno la loro l'attenzione sulla tutela diritto d'autore spiegando come usare internet senza violare il copyright e senza adottare comportamenti scorretti e illegali. 

La violazione del diritto d'autore è infatti un reato; lo stabilisce la legge n. 633 del 1941 che tutela le opere dell'ingegno di carattere creativo: dalla letteratura, alla musica, al cinema e al teatro. 

Secondo un sondaggio dell'istituto demoscopico Ipsos, commissionato lo scorso anno dalla Fapav (Federazione anti pirateria audiovisiva), il fatturato perso, solo dall'industria italiana dell'audiovisivo, a causa della pirateria informatica, è di 530 milioni di euro. Di contro risultano 320 milioni di euro "fatturati" da chi vende copie-pirata dei film.

Fonte: Polizia di Stato

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