Grazie a Street View Google è riuscita a esplorare le calle e i canali di Venzia, la città più pittoresca d'Italia con la sua architettura unica e inimitabile. Big G ha dovuto trovare un'alternativa alle solite automobili munite di telecamere per fotografare il paesaggio ed ha utilizzato la tecnologia Trekker, un particolare zaino dotato di telecamere da 18 Kg con 15 obiettivi, adoperata per la prima volta in una città storica e per la seconda volta in assoluto dopo la mappatura del Grand Canyon, in Arizona
"Qualcuno una volta ha descritto Venezia come 'senza dubbio, la più bella città costruita dall'uomo': difficile non essere d'accordo. Oggi siamo lieti di condividere con voi le immagini panoramiche di uno dei luoghi più romantici al mondo, catturate grazie al Trekker, l'ultima delle evoluzioni tecnologiche di Street View. Per noi era davvero difficile pensare di raccontare in immagini una delle città più pittoresche d’Italia, con i suoi canali e le strette calli, servendoci solo di un'auto o di un trike", spiega Daniele Rizzetto, Street View Operations Manager.
"Ma la nostra squadra - prosegue Rizzetto - non si è lasciata intimorire ed è riuscita a catturare e restituire in immagini la caratteristica architettura veneziana, offrendo agli utenti di Google Maps una visione davvero unica. E non ci siamo limitati a fotografare le strade: abbiamo caricato il trekker su una barca e navigato (nel senso vero del termine) tra le famose gondole veneziane, per regalarvi un’esperienza entusiasmante, quasi come se vi trovaste davvero a Venezia". I volontari di Street View hanno percorso oltre 500 km.
In particolare, sono stati percorsi circa 430 km a piedi e 185 km in barca, catturando non solo i luoghi iconici ma diverse gemme nascoste, come la Sinagoga del primo Ghetto Ebraico, il Ponte del Diavolo nell'isola di Torcello, una maschera per spaventare il diavolo fuori dalla chiesa di Santa Maria Formosa o il luogo in cui il tipografo Manuzio ha ideato il carattere corsivo. Street View offre così l'opportunità di pianificare un viaggio nella città lagunare e dintorni, tentando i turisti con le immagini di Google Maps.
Dopo aver esplorato le strade della città attuale, è possibile ripercorrere la bellezza del suo passato immergendosi nelle opere d'arte del Museo Correr che, insieme al Museo del Vetro e alla Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca 'Pesaro, ha aderito al Google Cultural Institute. Si possono godere le opere di Cesare Vecellio, Vittorio Carpaccio e tanti altri che accompagnano il visitatore in un viaggio attraverso i secoli nella Storia di Venezia e dei suoi abitanti.
Dopo aver mostrato i segreti dei laboratori del Cern, Google ha messo a disposizione degli utenti anche un minisito per consentire di mettere a confronto la Venezia di oggi con i dipinti di Carpaccio e Cesare Vercellio raffiguranti gli stessi luoghi, oppure la possibilità di visualizzare i più suggestivi luoghi Venezia usando una mappa del 1838. Venezia, costruita su oltre 100 singole isole, costituisce il centro dell'omonima laguna che si estende su una lunghezza di 40 chilometri intorno alla città.
Da anni ci sono numerosi progetti in corso per la salvaguardia della laguna. Il progetto MOSE ha lo scopo di regolare il fenomeno dell'acqua alta nella città. "La città galleggiante è intrisa di cultura ed è facile capire perché nei secoli ha sempre esercitato un fascino unico e romantico su artisti, cineasti, musicisti, drammaturghi e pellegrini e ora - speriamo - anche sugli esploratori di Street View. Infine, lasciatevi incuriosire da questo video che mostra come abbiamo raccolto le immagini Street View a Venezia", conclude Rizzetto.
Fonte: Google Blog
Via: AGI
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