Google, che ha già lanciato Street View in 27 paesi, non ha ancora confermato quando farà partire il servizio anche in Israele, ma pare intenzionata a tracciare le strade di Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa, secondo quanto ha scritto il Los Angeles Times. Alcuni ministri sono a favore dell'introduzione del servizio nel paese, anche per promuovere il turismo, ma altri sono preoccupati che la mappatura delle città israeliane possa agevolare eventuali attacchi terroristici.
Militanti palestinesi nella striscia di Gaza hanno infatti ffermato che le immagini satellitari di Google Earth gli sono servite per individuare gli obiettivi per attacchi missilistici. Google ha detto di non avere tempo specifico per il lancio di Street View in Israele. In una e-mail dichiarazione, un portavoce ha dichiarato: "Il nostro obiettivo è di offrire i benefici di immagini a livello stradale per gli utenti di tutto il mondo, però, non abbiamo nulla di specifico d'annunciare in questo momento."
Ma alcuni in Israele lanciano l'allarme. "Abbiamo già problemi con Google Earth, che espone tutti i tipi di strutture," ha detto il Ten. Col. Mordechai Kedar in pensione alla Associated Press. Il veterano di 25 anni di intelligence israeliano ha detto che Street View potrebbe facilitare attacchi terroristici.
Il gruppo Center for Digital Democracy ha avvertito di un altro potenziale svantaggio per i cittadini israeliani: potrebbe essere usato per scopi politici, compresa la sorveglianza del governo. E' comunque probabile che il governo vieti a Google di mostrare sul web le zone dove vivono primo ministro e presidente, quelle dove sorgono edifici governativi, le ambasciate straniere, le centrali elettriche e altri impianti potenzialmente a rischio attentati.
Nessun commento:
Posta un commento