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Skype protesta contro la limitazione del servizio VoIP di Vodafone
Vodafone ha deciso di bloccare in maniera definitiva l'accesso tramite smartphone al protocollo VoIP da parte degli utenti che hanno sottoscritto determinati abbonamenti per il mobile Internet. Con i piani tariffari di base è ovviamente possibile navigare, ma non utilizzare le applicazioni Voip. In sostanza, adesso è possibile telefonare in VoIP con Vodafone solo se ci si abbona a una speciale offerta, Mobile Internet Plus, a 8 euro alla settimana, con 2 GB di traffico utilizzabili per navigare e chiamare in VoIP con qualsiasi programma VoIP. Spiega Vodafone: “Il servizio è direttamente utilizzabile con applicazioni VoIP che supportano il protocollo WAP o HTTP. In caso l'applicazione prescelta utilizzi un altro protocollo è necessario configurare sul cellulare l'APN (Access Point Name) mobile.vodafone.it. Comunque l’offerta non include il traffico peer to peer”.
“In realtà abbiamo sempre vietato il VoIP sulle offerte per cellulare”, spiegano dall’operatore, “ma alcuni utenti abili nelle configurazioni riuscivano a farlo lo stesso. Abbiamo poi però impedito il servizio anche a questi”. Di qui è scoppiata la protesta a partire dal forum dell'operatore. La polemica è montata al punto dall’arrivare alle orecchie di Skype. “Alcuni operatori di telefonia mobile in diversi paesi Europei tra cui l’Italia hanno messo in atto in modo arbitrario restrizioni contrattuali, tecniche o finanziarie che limitano quello che gli utenti finali e gli innovatori possono fare online”, si legge in una nota inviata oggi. Bloccare il VoIP è infatti una pratica comune in Europa e negli Stati Uniti. Secondo Skype, questa è una violazione della neutralità della rete ed “è inaccettabile in quanto minaccia l'innovazione, la scelta dei consumatori e, più in generale, la loro libertà”.
L'operatore risponde alle accuse di Skype rimarcando la quantità di offerte a disposizione della clientela, con o senza Voip. Dice Vodafone: "La priorità per la nostra azienda è la trasparenza: offriamo tariffe di ogni tipo e per ogni fascia di utenza. Alcune comprendono il Voip, altre no. Naturalmente, il traffico Voip ha un costo, ma è un tipo di servizio che può non interessare a tutti. Per questo tipo di clienti, ci sono offerte che non comprendono l'utilizzo del Voip, a costi inferiori rispetto a quelle che lo comprendono". Secondo Skype, questa è una violazione della neutralità della rete ed “è inaccettabile in quanto minaccia l'innovazione, la scelta dei consumatori e, più in generale, la loro libertà”. Anche altri due operatori, Tim e Wind, al momento pongono limiti al traffico Voip su alcune offerte. L'unico operatore che consente il VoIP è al momento è Tre.
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