Report Trend Micro: Android e home banking nel mirino degli hacker


Le vulnerabilità di Android, l’aumento delle minacce all’online banking e la maggiore disponibilità di toolkit malware sofisticati a prezzi economici, sono solo alcune delle tendenze evidenziate da Trend Micro nel suo Q2 2013 Security Roundup, la relazione trimestrale sulle minacce alla sicurezza messa a punto dagli analisti e ricercatori dell’azienda comparando i valori con il trimestre precedente per rilevare nuovi fenomeni e tipologie emergenti di attacco. 

Nel mirino degli hacker il report rivela la presenza sempre più rilevante dei dispositivi Android con un numero di malware appositamente creati che si moltiplica in modo esponenziale mano a mano che cresce la base utenti di questi dispositivi e il loro utilizzo senza spesso preoccuparsi della messa in sicurezza. Nello specifico, l’ultima analisi trimestrale ha mostrato come il numero di minacce e App Android a elevato rischio sia passato da 509.000 applicazioni identificate nel primo trimestre 2013 a 718.000 rilevate nel quarter successivo. 

Queste applicazioni maligne hanno già superato il milione, come era stato anticipato da Trend Micro nelle sue previsioni a fine 2012. Il numero è ancora più suggestivo se si pensa che ci sono voluti dieci anni perché i malware per PC raggiungessero questa cifra. Secondo Linda Barrabee, Research Director Connected Intelligence presso l’istituto di ricerca The NPD Group, solo il 30 per cento circa degli smartphone e tablet Android negli Stati Uniti attualmente è dotato di un’applicazione di sicurezza installata. 

Questo aspetto, unito ai problemi sistematici della rete Android, lascia un gran numero di dispositivi esposti a un rischio elevato che continuerà a crescere. Secondo i dati Trend Micro attualmente il 99% dei dispositivi Android è vulnerabile. "Uno dei motivi di tale vulnerabilità è che la natura frammentata della rete Android rende molto difficile per le patch raggiungere tutti gli utenti in un arco di tempo utile. In alcuni casi gli utenti non ricevono del tutto le patch e i vendor lasciano i propri clienti a rischio di attacco", spiega JD Sh, vice president technology and solutions di Trend Micro.

"Finché la necessità di proteggere i dispositivi mobili non sarà percepita con la stessa urgenza rispetto alla protezione dei PC, le minacce continueranno a crescere rapidamente. A questo ritmo raggiungeremo presto una massa critica e per contrastarla gli utenti Android dovranno prestare sempre più attenzione quando utilizzano i dispositivi e compiere già da subito un primo passo, semplice ma efficace: aggiungere un software di sicurezza per tutti i loro dispositivi”. 

Il rapporto di Trend Micro ha evidenziato un forte aumento anche dei pericoli legati all'online banking, con un crescita del numero di malware del 29% rispetto al trimestre precedente - da 113.000 a 146.000 infezioni. Gli Stati Uniti hanno rappresentato il principale bersaglio, registrando oltre un milione di casi che hanno comportato il 28 per cento delle compromissioni su scala globale, seguiti dal Brasile, con il 22%, e dall’Australia (5%). Le misure preventive, come un monitoraggio accurato dell’attività dell'account e l’utilizzo di soluzioni terze per la protezione contribuirà a mitigare queste nuove minacce. 

Analizzando le tipologie di attacco alla sicurezza informatica, la relazione di Trend Micro ha evidenziato come le metodologie di vendita dei toolkit malware dal parte dei cybercriminali si siano anch’esse evolute. Oggi strumenti malware sofisticati possono essere acquistati a prezzi liberi o in bundle a basso costo, con ad esempio offerte in pacchetti due-per-uno. La facilità di accesso a questi efficaci toolkit malware contribuirà ad aumentare i pericoli che gli utenti Internet dovranno affrontare nei prossimi mesi del 2013 e oltre.


Fonte: Trend Micro

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