Polizia postale oscura sito a Savona di una blogger anti-Berlusconi


La Polizia Postale, su provvedimento della procura della Repubblica di Bologna, ha oscurato il sito di una blogger del ponente savonese savonaponente.com e ha sequestrato tutti i computer della redazione. La responsabile del sito, Valeria Rossi, e' stata accompagnata alla Questura di Savona per essere ascoltata come persona informata sui fatti. Il provvedimento e' stato preso a seguito di un articolo, pubblicato il 4 febbraio, dal titolo "Voglio ammazzare Berlusconi", che descrive il premier nelle vesti di un alieno ipnotizzatore. “Sono allibita: il mio era un pezzo di satira, inserito in chiave chiaramente ironica e in uno spazio che già di per sé lo identificava come tale. Era un articolo surreale, iperbolico, umoristico, senza nessun intento di istigazione. Anzi, paragonavo Berlusconi ad un alieno, facevo il richiamo a pianeti e astronavi per rendere un contesto grottesco”, commenta la blogger e giornalista del ponente savonese, che aggiunge: “Hanno sequestrato il computer di mio figlio, tecnico informatico, che non c’entra nulla con l’attività della testata. Nemmeno mi sogno di volere la morte di qualcuno, tutti mi conoscono per il mio pacifismo”. Le ipotesi di reato formulate dalla Procura di Bologna sono diffamazione aggravata, minacce e istigazione a delinquere. I pm titolari dell’inchiesta sono i sostituti bolognesi Enrico Cieri e Massimiliano Rossi. La donna, 58 anni, risultava ufficialmente detenere un’arma. Arma che successivamente è risultata essere stata ceduta nel corso degli anni, ma questo era stato uno dei motivi che aveva fatto sì che la perquisizione del domicilio venisse disposta con una certa urgenza. A questo indirizzo trovate la web cache Google dell'articolo.

Nessun commento:

Posta un commento