Napoli, internet contro la camorra


Il popolo della rete è pronto a manifestare contro la camorra, con una vera e propria cerimonia funebre. Il funerale è stato annunciato per oggi sabato 17 a Napoli. Gli organizzatori del Cff (Corteo funebre festante) si sono dati appuntamento alle 17 in piazza Carità. "Lo scopo - annunciano gli organizzatori - è far intendere ai camorristi che il popolo di internet è loro nemico". Sarà un funerale atipico: il feretro, con partenza da piazza Carità e tragitto lungo via Toledo, giungerà in centro a Napoli e sarà poi trasportato a spalla fino a piazza del Plebiscito. 

Una manifestazione organizzata sul web, con 518 adesioni già raggiunte su Facebook ed una preparazione minuziosa. "Ci auguriamo al più presto di festeggiare i veri funerali della camorra" spiegano i promotori dell'evento.  Ad accompagnare la funzione ci saranno i percussionisti del gruppo Capone, che con i suoi BungtBangt promette di trasformare il corteo in un'esperienza sonora indimenticabile. "Visto che le forze dell'ordine non riescono a celebrare i funerali della camorra, vediamo se ci riusciamo noi", scrivono i BungtBangt sulla loro pagina Facebook

Una provocazione per invitare quante più persone possibili ad unirsi alla marcia. Online è già disponibile un video con una simulazione di quanto avverrà a Napoli. Gli animatori suggeriscono ai partecipanti l'abito a lutto e tutto quanto possibile per far baccano ed attirare l'attenzione sulla manifestazione. Ad organizzare l'evento è il gruppo Hard-Mob Naplez, specializzato in flash mob d'assalto. Un modo per far sapere alla camorra che il popolo della Rete le è nemico. 

E per far arrivare solidarietà ai tanti giornalisti che vivono sotto minaccia, ai commercianti che non si piegano al racket, agli uomini di stato che combattono quotidianamente le loro battaglie. "Rispondiamo a questi vigliacchi che si nascondono dietro caschi, bombe, e bigliettini in maniera sfacciata ironica. Non violenta. Che almeno facciano tutti gli scongiuri possibili", scrivono gli organizzatori.


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