Google Doodle per i 200 anni Fiabe dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm


Il Doodle odierno è dedicato ai fratelli Grimm per celebrare il 200esimo anniversario della pubblicazione delle loro celebri fiabe. A due giorni di distanza dal logotipo dedicato al balletto de Lo Schiaccianoci,  Google propone un Doodle interattivo. Se si passa il mouse sul disegno si legge: "200° anniversario delle Fiabe dei fratelli Grimm". Se si clicca sul disegno o sull'apposito pulsante di destra (o la freccia direzionale dx della tastiera) si prosegue nelle immagini di alcune delle tante fiabe dei due linguisti e autori tedeschi.

Mentre se si clicca sulla feccia di sinistra (o la freccia direz. sx della tastiera) si torna indietro. Alla fine del Doodle comparirà per pochi attimi una simpatica vecchietta su una sedia a dondolo che tesse una sciarpa a forma di Google, dopodichè si aprirà la ricerca "fratelli grimm" (o se si clicca sulla lente che comparirà al posto della freccia destra). Jacob Ludwig Karl Grimm e Wilhelm Karl Grimm, nati ad Hanau rispettivamente il 4 gennaio 1785 e il 24 febbraio 1786 cono ricordati come i "padri fondatori" della germanistica.

Al di fuori della Germania sono conosciuti soprattutto per aver raccolto e rielaborato le fiabe della tradizione popolare tedesca nelle opere Fiabe (Kinder- und Hausmärchen, 1812-1822) e Saghe germaniche (Deutsche Sagen, 1816-1818). Fra le fiabe più celebri da loro pubblicate vi sono classici del genere come Hänsel e Gretel, Cenerentola, Il principe ranocchio, Cappuccetto Rosso e Biancaneve. I fratelli Grimm frequentarono il Friedrichs Gymnasium di Kassel e poi studiarono legge all'Università di Marburgo.

Furono allievi del noto giurista tedesco Friedrich Carl van Savigny, del quale rielaborarono il pensiero e gli studi di metodologia della scienza giuridica. I fratelli Grimm sono diventati celebri per aver raccolto ed elaborato moltissime fiabe della tradizione tedesca; l'idea fu di Jacob, professore di lettere e bibliotecario. Nei loro volumi pubblicarono tuttavia anche fiabe francesi, che i Grimm conobbero attraverso un autore ugonotto che costituiva una delle loro principali fonti. Le loro storie non erano concepite per i bambini.

Le storie dei fratelli Grimm hanno spesso un'ambientazione oscura e tenebrosa, fatta di fitte foreste popolate da streghe, goblin, troll e lupi in cui accadono terribili fatti di sangue, così come voleva la tradizione popolare tipica tedesca. Gli psicologi e antropologi moderni sostengono che molte delle storie per bambini della cultura popolare occidentale, incluse quelle dei Grimm, rappresentano sensazioni negative quali la paura dell'abbandono, l'abuso da parte dei genitori, e spesso alludono al sesso e allo sviluppo sessuale.

L’unica forma di censura messa in atto dai fratelli Grimm è quella relativa ai contenuti sessuali troppo espliciti di cui le narrazioni del tempo abbondavano. Wilhelm  morì il 16 dicembre 1859, mentre Jacob quattro anni dopo, entrambi a Berlino. Fiabe inedite dei fratelli Grimm sono disponibili nella raccolta pubblicata da Donzelli e illustrata da Fabian Negrin: Principessa Pel di Topo. Il volume è curato da Jack Zipes, tra i più noti studiosi del patrimonio fiabesco. Di seguito il video del google Doodle dedicato ai fratelli Grimm.


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