Doodle animato celebra il 182° anniversario di Eadweard J. Muybridge


Google dedica oggi un Doodle animato al grande fotografo inglese Eadweard J. Muybridge, in occasione del suo 182esimo anniversario della nascita. Muybridge stato un pioniere della fotografia in movimento e Google omaggia il personaggio ricostruendo la sua opera più famosa: The Horse in motion. Se infatti clicchiamo sul pulsante play del logotipo viene riprodotto il cavallo da corsa in movimento, con tanti piccoli fotogrammi. Eadweard Muybridge nasce a Kingston upon Thames (Inghilterra) il giorno 9 aprile 1830. Il suo vero nome è Edweard James Muggeridge, avrebbe poi cambiato il proprio cognome in Muygridge e in seguito in Muybridge.

Inizialmente lavora come libraio ed editore, poi si interessa alla fotografia realizzando delle notevoli immagini del Parco Nazionale di Yosemite e di San Francisco; queste fotografie sarebbero poi state pubblicate sotto lo pseudonimo di "Helios". Nel 1872 il politico Leland Stanford, governatore della California, chiede a Muybridge di confermare una sua tesi, che durante il galoppo di un cavallo esiste un istante in cui tutte le zampe si trovano sollevate da terra. E' nel 1878 che Eadward Muybridge fotografa con successo un cavallo in corsa, mediante l'utilizzo di ben 24 fotocamere. Gli apparecchi vengono sistemati parallelamente, lungo il tracciato della corsa.


Ogni singola macchina fotografica è azionata da un filo, che viene colpito dagli zoccoli del cavallo. La sequenza di fotografie mostra come gli zoccoli si sollevino dal terreno contemporaneamente, tuttavia senza assumere la posizione di completa estensione, come invece era comunemente raffigurato. Era infatti convinzione comune che il cavallo si staccasse completamente da terra nella posizione di massima estensione, e tale posizione veniva spesso raffigurata nei dipinti e disegni fin dagli inizi del 1800. I risultati di Muybridge sconvolgono questa convinzione influenzando di fatto in modo importante l'attività dei pittori, che si affidarono sempre più al mezzo fotografico.

A un certo punto della sua vita avviene un drammatico evento che fa allontanare Muybridge dall'attività di fotografo. Nel 1874, mentre viveva nella Baia di San Francisco, Muybridge scopre che la moglie aveva un amante, niente di meno che il primo cittadino, il sindaco Harry Larkyns. Accecato e consumato dalla gelosia il giorno 17 ottobre dello stesso anno, Muybridge lo uccide con un colpo di pistola: il fotografo inglese viene processato e viene assolto perché ritenuto un "omicidio giustificato" (la vicenda sarà rappresentata nel 1982 nell'opera "The Photographer" del compositore Philip Glass).

In seguito Muybridge conduce delle ricerche per migliorare la cattura del movimento nella fotografia. Progetta lo Zoopraxiscopio, uno strumento simile allo Zootropio, che permette la proiezione delle immagini permettendone la visione a più persone contemporaneamente, un'invenzione che di fatto è precursore del cinematrografo dei fratelli Lumière. La tecnica della cronofotografia di Muybridge utilizzata per studiare il movimento degli animali e delle persone. Il suo lavoro è pertanto precursore anche della biomeccanica e della meccanica degli atleti. Torna nella nativa Inghilterra nel 1894; Eadweard Muybridge muore nella sua città natale il giorno 8 maggio 1904, nella casa della cugina Catherine Smith.

Nessun commento:

Posta un commento