Amazon lancia Kindle Fire e Touch, la nuova sfida nel mercato tablet


Amazon ha lanciato Kindle Fire, l'atteso tablet rivale dell’iPad di Apple a "soli" 199 dollari. Il costo iper-competitivo, piu' che dimezzato rispetto ai 499 dollari dell'iPad 2 piu' 'economico', offre meno funzioni: non ha fotocamera o videocamera e la connessione è solo Wi-Fi. In compenso ha dimensioni ridotte che ne facilitano la portabilità e si integra con i servizi del numero uno mondiale delle vendite online. Il lancio dell'ultima creatura della Amazon ha messo in fibrillazione in particolare la Samsung.

Finora l'azienda era considerata la più diretta concorrente dell'azienda di Steve Jobs, che così rischia di perdere la seconda posizione sul mercato. Il fondatore di Amazon ha anche presentato un nuovo modello del classico lettore ebook Kindle - sbaragliando il concorrente Nook di Barnes & Noble - con un taglio del prezzo base a 79 dollari (in precedenza la versione più economica di Kindle costava 114 dollari), e un modello touchscreen in bianco e nero, il Kindle Touch, a 99 dollari con connessione wi-fi e 149 dollari con connessione 3G.

Il tablet Fire assomiglia al Blackberry Playbook e utilizza una versione modificata di Android. Lo schermo, a colori, è da 7 pollici: più piccolo dei 9 pollici dell’iPad, con una risoluzione di 169 pixel per pollice e 16 milioni di colori. Per quanto riguarda la batteria, la società assicura fino a 8 ore di autonomia in lettura continua oppure fino a 7,5 ore in riproduzione video. La memoria interna, di 8 gigabyte, permette di conservare circa 80 applicazioni. Il processore è un dualcore e dovrebbe essere di 1,2 Ghz.

La navigazione, attraverso il nuovo browser Silk, è più fluida e veloce perché parte dell'elaborazione dei dati viene svolta dal cloud computing di Amazon, alleggerendo il lavoro del processore interno. Il nuovo modello del Kindle ebook è disponibile da subito in tutto il mondo, mentre quello Touch e il tablet "Fire" saranno disponibili rispettivamente a partire dal 21 e dal 15 novembre sul mercato Usa, dove le prevendite sono già cominciate martedì, ma non è ancora stata comunicata una data per la vendita negli altri Paesi.



Via: La Stampa

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