Campagna di solidarietà, un sms per salvare il cuore dei bambini


Fino al 2 ottobre e' possibile salvare un piccolo cuore, con un semplice sms da 2 euro al numero 45503. Questa campagna di solidarieta' a sostegno dell'Associazione 'Bambini cardiopatici nel mondo servira' per finanziare una missione operatoria in Camerun e salvare la vita di 20 piccoli pazienti. Le donazioni possono essere effettuate da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3, Postemobile e COOPVoce, oppure chiamando lo stesso numero da rete fissa TelecomItalia, Infostrada, Fastweb e TeleTu

Nel mondo ci sono piu' di 5 milioni di bambini malati di cuore, ricordano in una nota i promotori dell'iniziativa. Ogni anno ne nascono un milione, di cui 800 mila non hanno speranza di vita perche' nati in Paesi in via di sviluppo, privi di medici e di strutture ospedaliere adeguate. L'Associazione Bambini cardiopatici nel mondo - A.I.C.I. Onlus, nata nel 1993, e' attiva nei Paesi poveri con l'obiettivo di assistere e curare i bambini con cardiopatie congenite, senza discriminazioni di sesso, nazionalita' o religione. 

Quest'associazione ha partecipato alla costruzione del Cardiac center, primo e unico centro cardiochirurgico dell'Africa centro-occidentale, nato in Camerun nel 2009 presso il St. Elizabeth Catholic General Hospital di Shisong. La campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi attraverso sms e' promossa dall'Associazione per garantire il proseguimento delle attivita' del Cardiac Center e incrementare il numero di operazioni al cuore dei suoi piccoli pazienti. 

Dal giorno della sua inaugurazione ad oggi, infatti, l'attivita' medica svolta presso il centro cardiologico ha conseguito importanti risultati: 13 missioni operatorie in loco, 157 interventi chirurgici, 95 cateterismi diagnostici e interventistici, 16 impianti di pacemakers e 8.333 visite ambulatoriali. La realizzazione di quest'opera, inoltre, e' stata il primo tassello del progetto Cuore per l'Africa, che prevede la costruzione di 12 centri di cardiochirurgia pediatrica in tutto il continente africano.

Fonte: Adnkronos

Nessun commento:

Posta un commento