Nuove liste amici per Facebook che riproduce le cerchie di Google +


Secondo indiscrezioni, Facebook sta modificando la modalità di classificazione degli amici. Gli gli sviluppatori di Facebook hanno ideato un sistema denominato Smart Lists che permetterà automaticamente la suddivisione dei propri contatti sulla base di regole previste all'interno di un algoritmo in grado di utilizzare differenti criteri di selezione. Le "Smart Lists" potrebbero quindi essere assimilate alla "cerchie" già presenti sul social network Google + di Mountain View, ma a differenza di Google+ il processo di formazione delle liste sarà completamente automatico. 

Gli amici saranno divisi in tre differenti gruppi: colleghi di lavoro, compagni di scuola ed amici che vivono ad un massimo di 50 miglia da casa propria. Naturalmente si avrà la possibilità di creare tutte le liste che si desidera. I filtri chiamati Friend Lists, che appariranno in ciascun News Feed, permetteranno di rendere i contenuti più rilevanti per l’utente. Facebook mostra adesso un Tooltip che spiega come lavorano i "Friend List Feed Filters". 

Si potranno così organizzare i flussi di informazioni della propria specifici e selettivi. Le liste saranno divise in: Close Friends" (sono i più importanti), gli Acquaintances (sono i conoscenti), e "Restricted" sono gli sconosciuti. Si tratta di un importante passo per una migliore gestione della privacy su Facebook. La novità delle cerchie di contatti di Google+ infatti è stato uno dei motivi fondamentali che ha spinto molte persone a trasferirsi definitivamente sul social network di Google piuttosto che rimanere sul portale sociale blu. 

Dopo il lancio di Google Plus e l'utilizzzo semplice del suo sistema di raggruppamento, Facebook ha deciso di imitare una delle funzioni più caratteristiche di Mountain View, ma con una novità sostanziale da affiancare alla classica funzionalità per creare le liste di amici (oggi utilizzate solo dal 5% dell’utenza). Quindi, se fino adesso era stato Google ha prendere spunto da Facebook per il proprio social network, ora sarebbe avvenuto il contrario.

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