Foodspotting, il social network dedicato agli appassionati di cucina


Foodspotting è il social network dedicato ai proprietari di smartphone con la passione per la cucina. Il termine in inglese, significa all'incirca "avvistare il cibo" ed il social network omonimo, fa esattamente questo: permette di vedere il cibo. Inoltre si può di fotografare, in qualsiasi ristorante, pizzeria, tavola calda o chiosco del globo, e di condividerlo online, pronto per essere votato, commentato e, in ultima analisi, gustato dagli altri utenti. L'idea di Foodspotting non è dissimile da quella dei più recenti social network fotografici, come Instagram 2, Path 3 o Piczl. Ma se su Instagram si condividono foto artistiche, su Foodspotting il tema esclusivo è la gastronomia. L'applicazione, che da poco ha festeggiato un anno di vita, è disponibile su WindowsiPhone e Android, ma presto sbarcherà anche su BlackBerry. Attualmente si appoggia su un database di oltre mezzo milione di foto, alimentato da una comunità di circa 800.000 utenti solo su iPhone. E dopo gli Stati Uniti, ha cominciato a diffondersi anche in Italia. L'intuizione è di due ragazzi di San Francisco, Ted Grubb e Alexa Andrzejewski, che hanno costruito intorno al cibo una vera e propria esperienza sociale, sulla falsariga di quella di FourSquare e Gowalla, i social network dei luoghi. Ogni cibo può essere fotografato, geolocalizzato e votato, segnalandone la qualità con un'apposita coccarda. Accumulando segnalazioni di piatti è possibile guadagnare "distintivi" da esperto, da ostentare nel proprio profilo da gourmet. Il modo più veloce di elevarsi alla fama è invece quello di creare una guida tematica, stilando il proprio elenco di cibi e ristoranti consigliati, che gli altri utenti potranno poi seguire sulla mappa digitale. E 'facile pubblicare un elenco di elementi che si desidera far provare ai clienti, e si può anche offrire una ricompensa per i clienti fedeli che mostrano la loro guida completata. SI possono controllate le guide Nombe (http://www.foodspotting.com/nombe) o crearne di nuove in ​​pochi minuti. Foodspotting, in realtà, è solo il primo esperimento di successo nel campo delle food-community fotografiche.

Via: La Repubblica

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