"Non ce ne eravamo accorti, ma il Ministero dell'Istruzione dell'universita' e della ricerca italiano ne e' sicuro. Esiste un tunnel di 732 Km tra il Cern di Ginevra e il Gran Sasso e non lo sapevamo. Di piu': 'Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si e' svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro'. Gelmini dixit".
E' l'attacco della Rete 29 Aprile al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, che nel commentare l'esperimento con cui si e' scoperto che i neutrini possono superare la velocita' della luce, aveva parlato ieri per l'appunto di un tunnel tra la Svizzera e l'Abruzzo attraverso cui erano stati fatti correre i neutrini. Su Twitter l'hashtag #tunnelgelmini sembra destinato a scalare la classifica dei "trending topics". La Gelmini, in una breve nota pubblicata sul sito del ministero parla di "avvenimento scientifico di straordinaria importanza", ma poi scivola su una frase:
"Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento, l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro". Quest'ultima frase ha fatto scattare un passaparola immediato sul Web. I navigatori non si sono fatti sfuggire infatti la ghiotta occasione e hanno cominciato a inviare freddure e vignette nei confronti del ministro. E su Facebook sono migliaia i commenti alla gaffe del ministro Mariastella Gelmini.
"Premesso che il comunicato stampa del Miur poteva essere formulato in maniera piu' precisa, e' in malafede chi ritiene che qualcuno al Ministero possa pensare veramente che esista un tunnel di questo tipo", sottolinea il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini in merito alla polemica sul "tunnel da Ginevra al Gran Sasso". "Il vero tunnel - prosegue Gelmini - e' quello di chi alimenta polemiche pretestuose prive di senso, proprio in un momento storico per la ricerca italiana".
Fonti: AGI | TGCom
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