Il team di sviluppo di Microsoft ha annunciato che Windows 8, il nuovo sistema operativo di Redmond, avrà un nuovo marchio, realizzato in collaborazione con Pentagram, importante società di consulenza grafica, il quale sarà caratterizzato dagli elementi tipici della nuova interfaccia Metro. "Abbiamo detto che Windows 8 è una re-immaginazione completa del sistema operativo Windows. Nulla è stato lasciato inesplorato, compreso il logo Windows, per valutare come otterrà la sensibilità dei moderni PC. Il logo di Windows è un marchio forte e ampiamente riconosciuto, ma quando abbiamo fatto un passo indietro e analizzato, abbiamo realizzato che un evoluzione del nostro logo rifletterebbe meglio i principi di stile di Metro design e abbiamo anche pensato che diveva esserci l'opportunità di ristabilire il contatto con alcune delle caratteristiche potenti delle precedenti incarnazioni. Abbiamo avuto un breve elenco delle agenzie che volevamo lavorare con il redesign del logo e siamo rimasti entusiasti quando Pentagram ha accettato di unirsi a noi nel progetto. L'illustre storia di Pentagram parla da sola, ma siamo stati particolarmente attratti al loro senso di classico del design grafico che bene si accorda con i principi di progettazione della nostra Metro", scrive in un post sul blog di Windows, Sam Moreau, Directore principale della User Experience per Windows. Per la prima volta dai tempi di Windows 1.0, il cui logo è stato di chiara ispirazione per la realizzazione del progetto, scompare la famosa bandiera multicolore, per lasciare posto ad un rettangolo blu obliquo diviso in quattro sezioni. Moreau ha spiegato questa decisione partendo da una semplice domanda posta da Paula Scher, designer di Pentagram: "Il vostro nome è Windows. Perché allora siete una bandiera? ". Basandosi su questo quesito, si è quindi deciso di tornare al passato, ritrasformando il logo di Windows in una finestra vera e propria, nel pieno rispetto del "nome" del sistema operativo. Ma proprio la semplicità e la linearità adottate hanno fatto scattare le polemiche degli utenti della Rete, in quanto considerate troppo "povere".
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