Apple ha annunciato oggi che la Fair Labor Association condurrà speciali audit volontari presso i fornitori Apple addetti all’assemblaggio finale, incluse le fabbriche Foxconn a Shenzhen e Chengdu, in Cina, su richiesta di Apple. Un team di esperti in diritti dei lavoratori guidato dal presidente della FLA Auret van Heerden ha iniziato le prime ispezioni lunedì mattina presso un’infrastruttura di Shenzhen nota come Foxconn City.
“Riteniamo che i lavoratori in ogni parte del mondo abbiano diritto a un ambiente di lavoro sicuro ed equo, ed è per questo che abbiamo chiesto alla FLA di valutare in maniera indipendente le performance dei nostri maggiori fornitori,” ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple. “Le ispezioni attualmente in corso non hanno precedenti nel settore dell’elettronica, sia per scala che per portata, e apprezziamo molto che la FLA abbia aderito a questa inconsueta iniziativa identificando le fabbriche nei propri report”.
Nell’ambito della sua valutazione indipendente, la FLA organizzerà colloqui con migliaia di lavoratori per indagare le condizioni di lavoro e di vita, inclusi salute e sicurezza, retribuzione, orari di lavoro e comunicazione con il management. Il team della FLA condurrà ispezioni all’interno delle strutture produttive, degli alloggi e di altre strutture, e svolgerà inoltre un’analisi esaustiva di tutta la documentazione relativa alle procedure per ogni fase del rapporto di lavoro.
I fornitori di Apple hanno assunto l’impegno di collaborare pienamente con la FLA, garantendo dunque un accesso illimitato a tutte le proprie operazioni. Gli esiti e le raccomandazioni dei primi audit condotti dalla FLA saranno pubblicati a inizio marzo sul sito web dell’organizzazione: www.fairlabor.org. A fine primavera saranno condotte ispezioni simili presso le infrastrutture di Quanta e Pegatron; al termine, la valutazione della FLA riguarderà infrastrutture in cui avviene l’assemblaggio di oltre il 90% dei prodotti Apple.
Nei giorni scorsi, da Washington a San Francisco passando per New York, fino a Londra e Sidney, una dozzina di negozi Apple di tutto il mondo sono stati teatro di una serie di manifestazioni di consumatori che intendevano protestare sul modo in cui le società fornitrici estere del marchio della mela trattano i propri dipendenti. Dal 2006, ogni anno Apple conduce audit presso i fornitori addetti all’assemblaggio finale lungo tutta la propria filiera, inclusi più di 40 audit presso le infrastrutture produttive e di assemblaggio finale della Foxconn.
I dettagli del programma Apple per la Responsabilità dei fornitori, inclusi i risultati di oltre 500 verifiche condotte da Apple nella propria filiera negli ultimi cinque anni, sono disponibili a questo indirizzo. A gennaio, Apple è diventata la prima azienda tecnologica accettata alla Fair Labor Association. La FLA conduce audit e verifiche indipendenti per garantire che i propri standard vengano rispettati ovunque siano realizzati prodotti di aziende FLA.
Via: Apple
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