La Grande Barriera Corallina australiana, sarà aperta al pubblico in un modo molto diverso di oggi. Google ha stretto una partnership con l'Università di Queensland e la compagnia di assicurazioni Catlin Group per produrre una versione di Street View della famosa scogliera asustrliana, per le avventure degli utenti Web. Un certo numero di campioni sono state adottati ed i risultati sono già a disposizione in anteprima sul sito www.catlinseaviewsurvey.com, dove si possono scorrere le immagini scattate a Heron Island, un isolotto di coralli al largo della costa nord-est dell'Australia.
Il progetto prenderà il via completamente nel mese di settembre, quando si svolgeranno tre campagne di ricerca in 20 punti della Grande Barriera Corallina. Dalle indagini saranno caricati foto sul sito Seaview, dando agli utenti Web un look ancora più vicino del mondo sottomarino. Per ora, ci sono otto diversi punti di interesse per curiosare su Seaview. Il progetto è reso possibile grazie ad una videocamera a 360 gradi (sviluppata da Catlin) su uno scooter subacqueo motorizzato, che fornisce immagini simili al servizio di Google Street View per le strade.
"Per fornire prodotti subacquei desktop a 360 gradi sul Web, il lavoro della macchina fotografica è una vera sfida", dice Richard Vevers, fondatore di Underwater Earth, il gruppo che si occupa della gestione delle immersioni, i robot sottomarini e tutte le macchine da presa per l'indagine. "Problemi con la limpidezza dell'acqua, condizioni di scarsa luminosità e la distorsione della luce sott'acqua ha chiesto un set-up della fotocamera molto diverso da quello per Street View", dice Vevers.
"Lo sviluppo della macchina fotografica è stato effettuato indipendentemente da Google utilizzando specialisti di fotografia subacquea. Il risultato per la macchina fotografica è una panoramica molto diversa macchina", conclude Vevers. Si tratta di un interessante iniziativa, anche se limitata, che guarda alla bellezza che c'è sotto le nostre coste, e un indicatore di come l'influenza di Google View stradale sta spingendo la tecnologia in altre aree del pianeta.
Via: Technolog
Nessun commento:
Posta un commento