Google celebra la festa di Halloween 2011 con un Doodle video

Google celebra la festa di Halloween con un Doodle video. Nel Doodle si vedono alcune persone che sembrerebbero i dipendenti di Google, che scolpiscono delle zucche giganti, trasformandole in Jack-o’-lantern, simbolo di Halloween. Le sculture sono sei ed ognuna è intagliata a forma delle lettere che compongono Google in forma sorridente. Al termine del video che parte lentamente e poi accelera bruscamente, si ottengono i risultati della chiave di ricerca “Halloween”. Se si clicca sul Doodle mentre è in esecuzione, il video si ferma e si ottengono ancora una volta i risultati della chiave di ricerca “Halloween”. Non è la prima volta che bigG sceglie un filmato per celebrare una giornata particolare. Nell'aprile scorso il colosso di Mountain View aveva fatto lo stesso per rendere omaggio a Charlie Chaplin, mentre più di recente il Doodle dedicato a Freddy Mercury. Halloween o, piu arcaico, Hallowe'en indica la vigilia della festa di Ognissanti, cioè il 31 ottobre. Il nome deriva dalla contrazione del nome medievale “All Hallows' Eve”, dove Hallow è l’antico termine per Santo e Eve significa vigilia. La contrazione può derivare anche da “All Hallows' Even” in cui Even significa sera, visto che nella tradizione cristiana il giorno di festa comincia con il vespero (tramonto) della vigilia. Festeggiare Halloween è ormai diventata moda diffusa anche in Italia.



Ma la festa, da molti considerata tradizione d'Oltreoceano, ha in realtà origini che affondano nel vecchio Continente. La celebrazione della festa di Ognissanti, istituita da Papa Bonifacio IV nel 610 veniva celebrata il 13 maggio, come la festa di tutti i Martiri. La celebrazione al 1° novembre risale all’VIII secolo, quando Papa Gregorio III spostò la data. Questa scelta si inserisce nell’azione pastorale di questo pontefice e del suo predecessore, tesa alla conversione della Germania. Infatti in quelle regioni erano radicate le tradizioni del mondo celtico, che alla medesima data celebravano la festa di Samhain o Samain, una sorta di capodanno che separava il periodo estivo da quello invernale, con riferimenti anche al culto dei morti. L'intento era così quello di sovrapporre la nuova festività alla precedente per una rielaborazione dei miti celtici alla luce della nuova simbologia cristiana. Il mondo celtico festeggiava la notte fra il 31 ottobre e il 1° novembre come passaggio dall'estate all'inverno. In questa notte e solo in questa i morti tornavano ad avere contatto con il mondo dei vivi, ma i celti non ne avevano paura e lasciavano loro del cibo sulla tavola. Da qui la tradizione che vuole i bambini presentarsi alle porte dei vicini e chiedere "dolcetto o scherzetto" impersonando gli spiriti. E proprio gli emigranti, soprattutto irlandesi, portarono la loro "festa" negli Stati Uniti.

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