Torna nel weekend l'ora solare, che resterà in vigore fino al prossimo 25 marzo. Esattamente alle ore 03.00 della notte fra sabato 29 e domenica 30 ottobre bisognerà spostare le lancette degli orologi un'ora indietro. Durante il periodo di ora legale, iniziato il 26 marzo 2011, grazie proprio a quell'ora quotidiana di luce in più che ha portato a posticipare l'uso della luce artificiale, l'Italia, ricorda Terna, ha risparmiato complessivamente circa 647 milioni di kilowattora, un valore pari al consumo medio annuo di elettricità di oltre 215.000 famiglie.
In termini di costi, l'Italia ha risparmiato con l'ora legale circa 91 milioni di euro, contro gli 85 milioni del 2010. A fare la differenza è il costo medio del kilowattora passato da 13,4 centesimi a circa 14,06 centesimi di euro al netto delle imposte. Nei mesi di aprile e ottobre, quando le giornate sono più corte in termini di luce naturale, si è registrato, come di consueto, il maggior risparmio di energia elettrica. Spostando in avanti le lancette di un'ora, quindi, si ritarda l'utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.
Nei mesi estivi come luglio e agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l'effetto "ritardo" nell'accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità. Bisogna risalire al Settecento per trovare l'origine dell'ora legale. Il primo a teorizzarla fu Benjamin Franklin, che individuò nell'adozione per convenzione di un'orario diverso che 'inseguisse' il sole, e quindi la luce, un modo per ottenere risparmi energetici. L'idea non ebbe però grande seguito anche perché, all'epoca, i risparmi sarebbero stati relativamente bassi.
Via: ANSA
scusate ma vi siete accorti che avete scritto un errore 647 milioni di watt , equivale a 647 mw-h. ( il k = 1000 ) ( il m = 1000000)
RispondiEliminaScusaci, ma non riusciamo a capire l'errore. Tutti i siti internet che citano Terna, riportano un risparmio pari a 647 milioni di kilowattora, proprio come noi. Il tuo calcolo a cosa si riferisce in particolare?
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