L'Unfriend si definisce come la rimozione delle relazioni interpersonali su Internet tra persone che si sono conosciuti in rete, e che in molti casi si conoscono solo via Internet. Post ripetuti troppo spesso o su argomenti controversi, soprattutto politica e religione, sono i motivi principali per i quali si rompono le amicizie su Facebook. A confermarlo è la ricerca di uno studente della Business School dell'Università di Denver che ha analizzato il meccanismo con cui inizia e finisce l'amicizia su Facebook, fenomeno più noto con la parola inglese "unfriending".
In realtà, scrive il New York Times, la ricerca va più in profondità e analizza tutto il meccanismo con cui inizia e soprattutto finisce l'amicizia su Facebook. «Una delle cose interessanti - dice Christopher Sibona, che ha scritto la tesi insieme al suo relatore, il professor Steven Walczak - è che nel mondo reale le amicizie si rompono bruscamente, con violenza, oppure lentamente, per consunzione. Ma su Facebook c'è una persona che prende coscientemente la decisione di cancellarne un'altra dalla lista dei suoi amici e gli altri spesso non sanno il motivo della rottura».
Secondo la ricerca, quelli che avviano un'amicizia sono anche quelli che più corrono il rischio di vedersi a un certo momento cancellati. Può darsi che chi è oggetto di una nuova amicizia, sia online che in altre situazioni, dia meno valore a questa relazione rispetto a chi invece l'ha cercata. In questo senso Facebook è abbastanza simile al mondo reale. Sotto altri aspetti, invece, quel che accade su Facebook è molto diverso da quanto succede nei rapporti personali non mediati dalla rete. Su Fb le amicizie vengono rotte con molta maggiore disinvoltura.
L'unfriending è stata definita come la conseguenza della strumentalizzazione e della banalizzazione che investe l'amicizia su Facebook, definizione di Lee Siegel, l'autore di "Against the machine: being human in the age of the electronic mob". Lo stesso scrittore ha dichiarato in un' intervista al Times: "Perchè rompere un'amicizia? Dopo tutto nel mondo reale non si ignora un parente solo perché è noioso. Il fatto stesso che si proceda all'unfriending è la dimostrazione che la definizione di amico su Facebook è differente da quella tradizionale". Ognuno di noi ha una sua netiquette e spesso è differente dalle interazioni che costruiamo nel mondo fisico.
Via: Il Corriere
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