Ogni giorno scompaiono in media 27 bambini o adolescenti in Europa. È un fenomeno «in crescita», come denuncia il presidente di Telefono Azzurro, Ernesto Caffo, secondo il quale l'Italia «in ritardo» negli interventi preventivi e di accoglienza. Secondo i dati della Federazione europea per i bambini scomparsi e sfruttati, di cui è membro lo stesso Telefono Azzurro, nel 2009, in 11 paesi europei del network, sono state segnalate 9.685 scomparse di minori.
Nell'85% dei casi, la motivazione è la fuga da casa o da un istituto; la maggior parte dei minori scomparsi, anche in Italia, riguarda stranieri (romeni e bulgari). E dopo l'applicazione latitanti, uno nuovo strumento è stato sviluppato per diffondere in maniera virale su Facebook l'elenco dei bambini che risultano scomparsi ed aiutare le istituzioni al loro ritrovamento trasformando quest’ultima in un azione collaborativa e sociale.
In questo ambito è nata un'applicazione (sviluppata da terzi), al fine di stimolare lo spirito di collaborazione della collettività con le Forze di Polizia nel settore della ricerca dei bambini scomparsi. Per poterla utilizzare è sufficiente collegarsi a questa pagina su Facebook ed avviarla. Potete inoltre aggiungerla alla vostra pagina Facebook. Il link di riferimento sul sito del Ministero dell'Interno è http://www.bambiniscomparsi.it/.
L'applicazione è ancora in fase sperimentale e dunque soggetta ad ulteriori miglioramenti e sviluppi. Troverete l'opzione "Bambini scomparsi" nelle bacheche di tutte le Pagine che collaboreranno a questo progetto. In base ai risultati di questo esperimento, primo in Italia nell'ambito dei social network, si potrà valutarne l'uso in altre situazioni, dove risulti indispensabile la collaborazione del maggior numero di utenti.
Nessun commento:
Posta un commento