Google decide di fare pubblicità attraverso la televisione. E’ partita mercoledi scorso, con il primo passaggio in tv dello spot durante la finale di X-Factor, la campagna “Cosa cerchi oggi?”, un’iniziativa di coinvolgimento che ha l’obiettivo di avvicinare a Internet un pubblico sempre più ampio. Dietro ogni ricerca c’è una storia. Crea la tua.
Con questo claim la campagna promuove il lancio del canale Youtube.com/CosaCerchiOggi che ospita uno strumento che permette a tutti gli utenti di realizzare video con storie basate sulla ricerca e di condividerle con gli amici. Due i soggetti della campagna, via Internet e tv. La prima storia racconta l’arrivo di un figlio dal punto di vista del neopapà - dalla scelta del nome all’arredamento della cameretta, dal momento del parto al cambio del primo pannolino, con un finale a sorpresa.
Il secondo soggetto racconta di un amore sbocciato durante un Erasmus in Spagna. E se dalla Spagna si parte, è in Piazza di Spagna che si finisce, al suono delle campane nuziali. «Sebbene i dati mostrino un ritardo del nostro paese nell’uso di Internet, nel 2010 si sono visti segnali interessanti di crescita. Questa iniziativa intende mostrare le opportunità offerte da Internet nella vita quotidiana anche a un pubblico di utenti non abituali», ha dichiarato Alessandro Antiga, Country Marketing Manager di Google Italy.
«Per questa ragione abbiamo deciso di farlo attraverso uno strumento semplice e divertente e di veicolare il messaggio con un linguaggio non tecnico e mediante un mix di mezzi online e offline. Si tratta di un esperimento con il quale vogliamo sfruttare anche noi l’efficacia dell’integrazione tra mezzi diversi, in linea con il target della campagna».
Cosa Cerchi Oggi prende spunto dall’iniziativa avviata negli Usa con lo spot Parisian Love - trasmesso durante la finale del Superbowl - che è stata poi estesa al Giappone e ora arriva in Europa, con tempi e modalità interpretative diverse nei singoli Paesi. Il primo spot di Google in tv è dunque una novità, anche se Google ha già fatto cartelloni pubblicitari per pubblicizzare Chrome (nei metrò di Parigi e Londra).
Via: La Stampa
Nessun commento:
Posta un commento