20 Things I Learned About Browsers and the Web, il libro gratis di Google


Il libro messo online da Google, in occasione dei vent'anni della nascita del World Wide Web, si intitola “20 Things I Learned About Browsers and the Web”. Il libro, scritto in lingua inglese, è composto da diciannove capitoli di consigli, più uno di riepilogo, sui temi più “caldi” della Rete, abbelliti dalle magnifiche illustrazioni del disegnatore tedesco Christoph Niemann. Si parte dalla domanda principale, “che cos’è Internet?”, per spaziare verso il cloud computing e le applicazioni Web come You Tube, Twitter e Facebook.


In effetti, lo scorso anno, Google aveva realizzato una ricerca che aveva evidenziato che solo l'8% degli intervistati sapeva rispondere correttamente alla domanda "Che cos'è un Browser?". Il linguaggio utilizzato è volutamente molto semplice, descrittivo e umoristico. Un intero capitolo è dedicato all’Html 5, il nuovo linguaggio di programmazione che sembra destinato a sconvolgere, in parte, la maniera di usufruire di contenuti Web attraverso un browser, trasformando di fatto i siti visitati in piccole applicazioni. Un ottimo esempio delle potenzialità dell’Html 5, è proprio il libro di Google, la cui lettura è impreziosita da una serie di piccoli dettagli. Passando con il cursore del mouse sui bordi delle pagine, gli angoli si arricciano e basta un clic per girarle.



Ogni pagina è condivisibile sui principali social network e cliccando sull’iconcina di una lampadina, in basso a destra, l’illuminazione della pagina cambia, in modo da evidenziare il contenuto scritto. Inoltre, i contenuti del libro possono essere scaricati sul Pc dell’utente, in modo da poter proseguire la lettura anche senza disporre di una connessione a Internet. In 62 pagine Google offre una serie di argomenti importanti ma oscuri per molti. La parte centrale del volume è dedicata alla privacy on line. A cookie, malware e phishing è dedicato ampio spazio, così come alla necessità di aggiornare costantemente i browser all’ultima versione disponibile, facendo lo stesso con i relativi plugin. 

Le vecchie versioni dei componenti aggiuntivi installati sul programma di navigazione per visualizzare video o documenti - leggi Flash o il plugin di Acrobat Reader per leggere i file in formato Pdf - sono infatti una delle maggiori fonti di problemi per la sicurezza, e uno degli strumenti preferiti dai cybercriminali per impossessarsi dei dati custoditi nel PC dell’utente. Naturalmente Google non perde l’occasione per magnificare le virtù del browser che porta il suo marchio, Chrome, che in effetti uno dei migliori in circolazione. Nel complesso, l'opera realizzata da Big G, anche se scritta in lingua inglese (è possibile consultarla attraverso il traduttore di Goolge), sembra davvero meritoria.

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