Yahoo! silura Bartz, Morse nuovo amministratore delegato ad interim


Yahoo! ha annunciato dei cambiamenti al vertice della gestione che includono l'elezione di Timothy Morse, quale amministratore delegato ad interim della compagnia con effetto immediato al posto di Carol Bartz che è stata rimossa dal ruolo. La mossa di Yahoo! è stata brusca, in una fase tumultuosa per il motore di ricerca americano, stretto dalla concorrenza di Google e Facebook nella raccolta pubblicitaria online.

La signora Bartz, 62 anni, è stata informata della decisione del consiglio per telefono e non si aspettava il cambiamento, ha detto una persona a conoscenza della questione. Secondo diverse persone che hanno familiarità con la situazione, la signora Bartz ha scritto un breve memo ai dipendenti Martedì pomeriggio dicendo: "Sono molto triste per dirvi che sono stata appena licenziata per telefono dal presidente del consiglio di Yahoo. E' stato un piacere di lavorare con tutti voi e vi auguro solo il meglio per il futuro".

Il consiglio di amministrazione ha inoltre deciso di nominare alcuni consiglieri chiave in una nuova taskforce, l'Executive Leadership Council, incaricata di affiancare Morse nella gestione delle operazioni ordinarie fino all'elezione di un nuovo amministratore delegato. Morse manterrà comunque il suo incarico di direttore finanziario di Yahoo! e farà parte del citato Executive Leadership Council insieme a Michael Callahan (vice presidente esecutivo, consigliere generale e segretario di Yahoo!).

 Blake Irving, vice presidente esercutivo e Chief Product Officer), Ross Levinsohn (vicepresidente esecutivo con deleghe all'America); Rich Riley, vice presidente senior con delega alla macroregione Europa-Medioriente-Africa); Rose Tsou, vice presidente senior con delega alla macroregione dell'Asia e del Pacifico). I cofondatori di Yahoo!, David Filo e Jerry Yang, manterranno i propri ruoli apicali e supporteranno il lavoro di Timothy Morse e dell'Executive Leadership Council.L'annuncio ha fatto balzare le azioni di Yahoo del 6% sul mercato after hours.

Fonte: Wall Street Jornal
Via: La Stampa Finanza

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